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Casamicciola, avviare la ricostruzione ed il rilancio economicodi Giuseppe Mazzella di Rurillo
“O l’avvio del Piano Urbanistico Comunale (PUC) o scioglimento del Consiglio Comunale e Commissario straordinario della Repubblica – Una cabina di regia istituzionale per la ricostruzione con tutte le leggi della Repubblica – Una Consulta di cittadini per la ricostruzione e la terza rinascita – Il primo Piano Urbanistico Attuativo è quello del recupero delle rovine del Pio Monte della Misericordia per una nuova “missione storica” – Il Majo non sarà abbandonato – Ma quando arriva il Governo tra il “fate presto” e “scusate il ritardo”? . Oggi martedì 5 dicembre 2017 è una magnifica giornata di sole nell’isola d’Ischia. Dopo 134 anni di silenzio la “sorgente magmatica” sotto l’isola d’Ischia si è fatta sentire di nuovo come per “uscire” e sempre nella stessa zona: Casamicciola-Alta, La Rita-Majo ed il Fango nel Comune di Lacco Ameno. E’ stato – il 21 agosto – un terremoto del IX grado della Scala MCS, “distruttivo”, nell’area epicentrale, La Rita, con due morti; dell’VIII grado “rovinoso” in tutto l’ abitato del Majo e del Fango nel Comune di Lacco Ameno; del VII grado, “molto forte”, in altre parti di Casamicciola e parte di Lacco Ameno e del VI grado, “forte”, in tutto il territorio di Casamicciola e Lacco Ameno. Ma la scossa è stata avvertita “piuttosto forte” cioè pari al V grado della Scala MCS nella Città d’ Ischia, a Forio, a Panza, a Barano ed a Serrara-Fontana. Ad oltre tre mesi dall’evento a Casamicciola e Lacco Ameno non è stata avviata la “Ricostruzione”. La politica di pianificazione territoriale e di programmazione economica è strada obbligata non ha né alternative né scorciatoie! Perché la prima cosa che farà un Commissario Straordinario della Repubblica è la redazione del Piano. E lo farà insieme alla Città Metropolitana di Napoli (ex-Provincia che è tenuta a fare un “Piano strategico” “sovraordinato” (mi affido alla pazienza del Cittadino per il cambiamento della terminologia urbanistica simile a quella fiscale: le tasse che cambiano nome per essere sempre le stesse; la pianificazione territoriale che cambia nome per restare nel libro dei sogni!) di cui si è parlerà proprio oggi a Napoli all’Unione Industriali in Piazza dei Martiri con il convegno: “Pianificare le città metropolitane in Italia” e c’è sempre oggi su “Repubblica-Napoli” un intervento di Francesco Domenico Moccia su “Aree Metropolitane senza governo”. Con l’incarico allo Studio Ferrara il Sindaco di Casamicciola dovrebbe costituire una cabina di regia istituzionale con la partecipazione del Ministero della Coesione Territoriale e del Mezzogiorno con la sua Agenzia per la Coesione Territoriale e la società pubblica Invitalia, della Regione Campania con la sua società pubblica Sviluppo Campania, della Città Metropolitana di Napoli che ha un consigliere delegato al Piano Strategico ormai quasi pronto. Con Gino Barbieri abbiamo lanciato la sottoscrizione per una nuova “missione storica” del complesso in rovina del Pio Monte della Misericordia e ci sforzeremo di presentare un Piano Urbanistico Attuativo (PUA) – il primo di almeno tre per ogni “Rione” – che potremmo chiamare della riviera di Casamicciola & piazza dei Bagni del Gurgitello 1588” come Piano di Recupero e di messa in sicurezza prioritario sia per affrontare le emergenze abitative degli sfollati sia per rilanciare un sistema economico che rischia di crollare con una nuova economia locale fondata sui “sistemi portuali pubblici e privati”, sulla balneazione sul meraviglioso litorale Casamicciola-Lacco Ameno, e sulla Rivalutazione dell’antica sorgente del Gurgitello in Piazza Bagni che Julio Jasolino nel 1588 definì “miracolosa” perché “felicemente esperimentata”. Uno slogan: “Casamicciola, dove l’Acqua è Vita” potrebbe andar bene La pluridisciplina è il metodo. Ce lo ha insegnato il prof. Giuseppe Luogo. Abbiamo tutti i suoi libri, la sua esperienza e buon’ultima la sua disponibilità. Abbiamo la relazione fondamentale del prof. Sebastiano Conte, quella altrettanto importante del prof. Giuseppe De Natale ed ancora quella giuridica dell’ avv. Lorenzo Bruno Molinaro ed ancora ancora abbiamo tutto quanto abbiamo prodotto con l’arch. Caterina Iacono dal 2012 con almeno cinque Convegni e con la sottoscrizione al FAI per i “Luoghi del Cuore” e con Osvaldo Cammarota e con il convegno del 5 marzo 2016 dei Lions Club Isola d’Ischia su “L’Europa a Mezzogiorno” con l’ assessore regionale ai fondi europei, Serena Angioli, per il piano 2014-2020. Tutto agli atti. Insomma una partecipazione contenutistica e responsabile per un rinascimento di Casamicciola e di Lacco Ameno che saranno sempre più uniti nelle loro microeconomie e nei loro modelli di vita. Se l’Amministrazione Comunale avesse accese le luci di Natale con questo annuncio programmatico sarebbero state accese anche le Luci sul Rinascimento e sarebbe stata offerta, come dobbiamo, una concreta speranza di possibile ricostruzione con la necessaria “mitigazione sismica” ai concittadini della zona rossa del Majo e del Fango – circa 2000 persone – che oggi non hanno né le luci né un progetto per il futuro ma solo un doloroso presente. “Scusate il ritardo” è il titolo della “proposta per il Mezzogiorno d’Europa” dell’on. Gianni Pittella e del prof. Amedeo Lepore (Donzelli Editore-2015). Giuseppe Mazzella Casamicciola nell’isola d’Ischia, dal terrazzo del Pithaecusa , 5 dicembre 2017
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