di Rita Bosso
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Dopo i regolamentari nove mesi di gestazione, vede la luce APPonza. Di seguito, il link al sito; tra qualche giorno sarà disponibile il QR-CODE dell’applicazione: basta fotografarlo col telefonino, avviare l’applicazione e Donato il Confinato comincerà a camminare e a raccontare. L’avvio è semplice, il difficile sarà farlo smettere.
Donato il Confinato, la guida di APPonza lungo la Via del Confino
La presentazione di APPonza a Frascati
Donato il Confinato è pronto per accompagnare gli appassionati di storia lungo la Via del Confino; gli abbiamo promesso una presentazione ufficiale a Ponza tra qualche settimana, nel frattempo oggi si fa conoscere dai lettori di Ponzaracconta.
Lunedì sera lo abbiamo presentato a Frascati: sede elegante e solenne, la Sala degli Specchi del palazzo ducale; pubblico attento e numeroso; relatori prestigiosi (Rosanna Massi, direttrice della Biblioteca di Frascati; Ezia Palmeri, preside del liceo Volterra; Ugo Mancini, storico); alunni-presentatori belli, spigliati, competenti.
I miei colleghi ed io ci godiamo la bella serata, ci prendiamo valanghe di complimenti e abbiamo la sensazione che non siano le solite frasi di circostanza, che davvero la tematica del confino e la formula adottata per proporla suscitino interesse.
Testimone con pronipote: Carmela Bello
Di APPonza si è cominciato a parlare a settembre, prima a Ponza, con Tommaso Andreozzi ed Emilio Aprea, che hanno garantito la disponibilità della Pro loco ad ospitare gli alunni; poi a scuola, a Ciampino, con Massimo Pescatori ed Eros Grossi, due colleghi giovani, competenti, entusiasti, generosissimi, che hanno impegnato ore e ore aggiuntive (non le abbiamo contate, non ce le avrebbero pagate), che hanno coinvolto gli alunni in lezioni on line e frontali e li hanno motivati al punto che oggi, a lezioni ormai concluse, a valutazioni ormai definite, Eros mi informa che gli alunni stanno producendo un video-racconto dell’esperienza. L’entusiasmo è contagioso, arriva a Latina dove Luisa Guarino dedica alla presentazione della App un pezzo su Latina Oggi; arriva a Cosenza dove Luigi Fabbri, figlio del confinato Ruggero, segue passo passo il nostro lavoro e ci incoraggia.
Testimone al lavoro con gli studenti: il Cancelliere Giosuè Coppa
Oggi APPonza viene alla luce e Ponzaracconta, com’è consuetudine, dà il benvenuto a questo baby ponzese con la faccia e i baffoni anzianotti che, in puro style Jessica Rabbit, assicura “io non sono vecchio, è che Giosuè Coppa mi disegna così”.
A Frascati mi hanno domandato quando ho iniziato la ricerca sui luoghi del confino; saranno dieci anni, più o meno. Ricordo uno a uno i Vecchi che mi hanno fornito testimonianza e, non di rado, mi hanno accompagnato a visitare i luoghi; le foto di alcuni corredano queste righe, l’elenco completo è sulla App. Hanno raccontato la storia dell’isola ai tempi del confino con generosità e precisione affinché, come dice Ugo Mancini, “non si attraversi un luogo senza conoscerne la storia”.