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Per adesso… ciao

di Mimma Califano, Martina Carannante, Sandro Vitiello

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Tra poche ore sarà formalizzata la presentazione della lista elettorale che si confronterà con quella del sindaco uscente Piero Vigorelli.

Come succede spesso tra ponzesi, il “parto” è stato lungo e laborioso.

Gli obiettivi e le cose importanti da fare erano e sono chiari.
I tasselli da mettere insieme un po’ meno.
E’ la democrazia e noi abbiamo il piacere di praticarla.

Il candidato sindaco della lista “La casa dei ponzesi” è Franco Ferraiuolo.
Franco è stato sindaco negli anni ’80.
E’ stato prima preside e poi dirigente scolastico anche nelle scuole di Ponza e la sua famiglia da sempre gestisce l’Hotel del Capitano.
Parliamo di persone che ci appartengono, come si dice a Ponza.

La lista che supporta Franco Ferraiuolo è composta da tanta gente di buona volontà che vive intensamente il rapporto con l’isola.
La loro storia personale è fatta di vita vissuta, di sogni e bisogni legati indissolubilmente al nostro scoglio.
Ci sono professionisti, ci sono lavoratori del turismo, ci sono in sostanza uomini e donne che possono scrivere a lettere maiuscole che loro e Ponza sono tutt’uno.

In questi giorni, in campagna elettorale, le storie personali e il programma della lista “La casa dei ponzesi” saranno presentati e spiegati nel miglior modo possibile.

Oggi vi diciamo che tre redattori di Ponzaracconta hanno deciso di mettersi in gioco, in prima persona, per contribuire al successo della lista “La casa dei ponzesi” e soprattutto a riempire di contenuti il programma che ci auguriamo di realizzare   sempre se gli elettori ci onoreranno della loro fiducia – nei cinque anni di amministrazione che seguiranno.

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In tutti questi anni PonzaRacconta è stato un punto di riferimento per quanti hanno cercato di spiegare e di capire dove va la nostra isola; ha incalzato l’amministrazione e l’opposizione per portare all’attenzione di tutti i problemi e le criticità che la nostra comunità si trova a vivere.

Per queste ragioni e per tanti altri buoni motivi Mimma Califano, Martina Carannante e Sandro Vitiello hanno deciso di dare il loro contributo attivo alla lista “La casa dei ponzesi”.

Noi ci siamo.
Abbiamo sentito il bisogno di aggiungere il nostro impegno personale alla riuscita di questo progetto.
Noi ci siamo e ci mettiamo anche la faccia.

E’ giusto discutere, è giusto criticare, ma ci sono momenti in cui non si può stare a guardare.

Oggi è opportuno e necessario che quanti  hanno a cuore il destino della nostra isola;
quanti credono che non debbano essere i potentati economici esterni a colonizzarla sostituendosi alla storica economia locale;
quanti hanno ben chiaro la differenza tra chiacchiere, millantati “miracoli” e fatti;
quanti hanno a cuore la propria dignità;
tutti questi, e siamo tantissimi, dicano a chiare lettere che il futuro di Ponza appartiene ai ponzesi.
Quei ponzesi che da quasi trecento anni difendono la bellezza e l’unicità della propria terra.

Ponzaracconta è un importante veicolo di informazione per le vicende della nostra isola ed è il più importante custode della nostra memoria collettiva.

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Ponzaracconta fa capo  anche un’Associazione che promuove iniziative e che supporta il sito negli eventi culturali.

Pur essendo l’Associazione Ponzaracconta apartitica e apolitica, i singoli redattori hanno espresso opinioni fortemente connotate in questi campi, e MAI, mai si è negato l’accesso e la libera espressione sul sito ad altre opinioni, per quanto non condivise.

Da domani noi tre, Mimma Califano, Martina Carannante e Sandro Vitiello non faremo più parte della redazione del Sito e sospenderemo la nostra partecipazione all’Associazione, anche se nulla ci vieta di esprimere i nostri pareri sul sito in forma di articoli o commenti, come qualunque altro libero cittadino.

Comunque da domani proveremo a dare il nostro contributo in altre forme, ma sempre con le stesse ragioni: fare il bene della nostra isola e di quanti la abitano prima di tutto, ma anche di quanti la amano.

E non sono pochi.

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Cercheremo anche di raccontare attraverso le pagine di Ponzaracconta – con il permesso di chi continua a far parte della redazione – quanto andremo a fare perché una cosa bella in democrazia è avere dei dubbi e cercare delle risposte concrete con quanti hanno la passione del vivere civile.

Un abbraccio grande ai nostri amici che rimangono in redazione con l’augurio di poter continuare insieme a sollecitare la partecipazione dei ponzesi ai temi che fanno parte del nostro mondo.

Firmato:

Mimma Califano – Martina Carannante – Sandro Vitiello