- Ponza Racconta - https://www.ponzaracconta.it -

C’è una terza via?

di Rosanna Conte

.

Oggi il pensiero di molti, con spirito diverso, è rivolto a quanto accade a Roma.

Non sarà un pensiero primario, ma i tg, le trasmissioni televisive, i network lo porteranno alla ribalta anche per quelli che ne sono ignari o non ne vogliono sapere perché avversi a tutto quanto sa di politica.

Diciamo subito che se l’Unione Europea sta dividendo sulla sua necessità di esistere, sulla sua trasformazione in un vero processo di unficazione, sull’urgenza di abbatterla, ed altro ancora, la celebrazione dei suoi 60 anni, oggi a Roma, in maniera paradossale, vede presenti tutte le posizioni che vengono squinternate i luoghi diversi della capitale. Insomma, l’opposto, lo sfumato, il possibile, l’odioso, il sogno, il potere, si ritrovano insieme in una miscela che si spera scorra pacificamente.

Così, mentre l’Europa ufficiale, quella dei politici e dell’establishment, sarà in Campidoglio con i capi di stato e di governo, con i presidenti dei parlamenti e i vertici dell’Unione, per le strade ci saranno ben quattro cortei, due manifestazioni in loco e un’installazione-evento.

[1]

Fratelli d’Italia e il Partito comunista occuperanno due piazze, Auditorium Angelicum e Piazzale Tiburtino, un corteo di sinistra con La nostra Europa sfilerà da piazza Vittorio al Colosseo, uno di destra Contro questa Europa da piazza S. Maria Maggiore al Campidoglio, uno federalista Marcia per l’Europa  da Piazza Bocca della Verità all’Arco di Costantino, uno dei movimenti del “No sociale” Eurostop da Porta S. Paolo fino a piazza Bocca della Verità, e l’azione simbolica contro le politiche di immigrazione europee con Not my Europe sarà con la sua installazione sulla banchina sotto Castel Sant’Angelo.

Il Ministero degli Interni ha schierato 3000 poliziotti, più unità cinofile, artificieri, finanzieri e tiratori scelti piazzati dappertutto. Dovrebbero controllare che i cortei si svolgano senza incidenti, che non arrivino black bloc, che non ci siano attentati terroristici.

Visto quanto è successo a Napoli quando c’è stata la manifestazione contro Salvini, il timore dell’imprevisto è alto.

Probabilmente chi riuscirà a rendere fruttuosa la giornata senza correre rischi è il gruppo internazionale DiEM25, l’organizzazione che si sta strutturando con movimenti dal basso intorno ad un’idea democratica di Europa e che si riunirà stasera al Teatro Italia alle ore 20.00 per una serata civile con Il tempo del coraggio.

[2]

Lorenzo Marsili

Democracy in Europe Movement 2025 in Italia è animata da Lorenzo Marsili, 32 anni, molto vicino a Varoufakis, l’economista greco che uscì dal governo Tsipras quando la Grecia accettò i diktat dell’Unione Europea che la stanno soffocando.

[3]

Con loro ci saranno De Magistris, Ken Loach ed altri membri di movimenti europei, tutti fortemente convinti della necessità di avere un’Europa unita,, ma con un volto diverso, e presdenteranno il New Deal per l’Europa, un programma economico che va in una direzione completamente diversa da quella che stiamo vivendo oggi.

Nato un anno fa, DiEM25 ha già raccolto 60 000 iscritti in tutti i paesi dell’UE e si sta preparando per le elezioni del 2019 raccogliendo intorno a sè, in maniera trasversale persone che provengono da partiti diversi.

Il modello di percorso è quello di Podemos, che prevede il protagonismo delle città e dei movimenti municipalisti. Da qui la presenza di De Magistris, che si è sempre mosso su questa linea, ma sarà presente anche Anna Falcone, che rappresenta i Comiati del No, mossa dalla mobilitazione per la difesa e l’attuazione della Costituzione.

Ecco! Speriamo che oggi, a Roma, tutto si svolga nel migliore dei modi: la cerimonia ufficiale, anche se retorica e poco coinvolgente, i cortei e i presidi di piazza di destra e sinistra, e principalmente speriamo che in serata dal Teatro Italia l’appello a lavorare per una terza via, oltre i nazionalismi xenofobi e le ricette dell’establishment, sia forte e chiaro.

E’ l’unica speranza che abbiamo per salvare un’istituzione, nata a Ventotene dal sogno di Spinelli, Rossi, Colorno, Ursula Hirschmann, e necessaria in un mondo di stati giganti.

Per chi voglia seguire la serata in streaming https://left.it/iltempodelcoraggio/ [4]