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Calcio Ponza. Tredicesima giornata di campionatoinviato in Redazione da Biagio Rispoli
CAMPIONATO DI II CATEGORIA 2016-2017, Campo Sportivo Comunale di Calacaparra, Le Forna
Il 2017 del Ponza di mister Coppa ha inizio tra le mura amiche del Calacaparra. L’avversario non è dei più semplici, anzi; la Sandonatese di Cedrone è terza in classifica con cinque punti di vantaggio sugli isolani e può vantare uno score stagionale invidiabile: 6 vittorie, 4 pareggi e una sola sconfitta, all’esordio stagionale contro la corazzata Piedimonte. Brivido per i padroni di casa dopo tre minuti: corner mancino in area per la battuta volante di Baglione, centrale e comodo per Califano. Cresce l’undici di Coppa, mentre i sandonatesi fanno fatica a chiudere gli spazi ed arretrano il baricentro. Sandonatese in bambola ed isolani che cercano il colpo del K.O. Ancora lancio sensazionale di Ferramini per Napolitano; stop acrobatico e tiro a colpo sicuro, Caira si supera e dice no al centravanti ponzese che pregustava la doppietta. Al 33° le due squadre rimangono in dieci: Di Nallo, martoriato in campo dal primo minuto, reagisce all’ennesimo tentativo di provocazione da parte di capitan Leone. Il signor D’Aguanno vede tutto ed espelle i due; il Ponza perde un attaccante, la Sandonatese un terzino. La ripresa vede subito gli isolani in avanti alla ricerca del gol della tranquillità. Dopo un paio di giri d’orologio, azione tutta in verticale con Migliaccio che lancia Napolitano; il numero 9 salta in progressione anche l’ultimo uomo Salvucci che al limite dell’area lo stende. Per D’Aguanno è punizione ma non espulsione: proteste vibranti. Simpatico siparietto allo scoccare dell’ora di gioco: un cane invade il Calacaparra e costringe l’arbitro a sospendere il gioco per tre minuti tra le risate degli spettatori (anche oggi numerosi nonostante la rigida temperatura) e dei calciatori in campo. Raddoppio del Ponza con un gol leggendario di capitan Migliaccio: danza sulle punte, scatto bruciante e tanta voglia di arrivare fino in fondo, fino all’El Dorado; sesto autografo in campionato per Migliaccio e partita in ghiaccio. Neppure il tempo di prendere posto in campo che la Sandonatese accorcia le distanze: Baglione vince un rimpallo al limite dei 16 metri e si ritrova come d’incanto solo davanti a Califano, uccellandolo da pochi passi con una botta potente sul primo palo. Partita di straordinaria intensità e ricca di emozioni. Il Ponza la fa sua giocando per almeno un’ora notevolmente meglio del quotato avversario, peccando di cinismo in fase realizzativa. Finita la benzina e con poche soluzioni in panchina, gli uomini di Coppa hanno sofferto nell’ultima mezz’ora la reazione della Sandonatese ed hanno eretto un muro che gli uomini di Cedrone non sono riusciti a scalfire. Determinante la parata di Califano su Pesce, vera e propria sliding door dell’incontro: è da questo grande intervento che, di fatto, è nato il raddoppio di Migliaccio, l’uomo dei gol belli ed impossibili. Vittoria pesante come un film di Fassbinder e preziosa come un uovo Fabergè per il Ponza che, complici anche gli altri risultati, accorcia ulteriormente la classifica, salendo a quota 20 punti assieme a Vis Ceprano e San Lorenzo: il secondo posto dell’Atletico Itri dista soli 4 punti, il terzo gradino del podio di Sandonatese e San Giovanni Incarico è a due sole lunghezze. Tra sette giorni ancora un impegno casalingo per i ragazzi di Coppa: al Calacaparra arriva la Pro Calcio San Giorgio, oggi sconfitta per 7-2. Devi essere collegato per poter inserire un commento. |
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