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Calcio Ponza. XI Giornata di Campionato

inviato da Biagio Rispoli
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CAMPIONATO DI II CATEGORIA 2016-2017, GIRONE M 11^ GIORNATA
Campo Sportivo Comunale di Calacaparra, Le Forna

POLISPORTIVA DIL. PONZA – ASD ATLETICO ITRI FC: 1 – 1

Dopo lo stop nel turno infrasettimanale contro il San Lorenzo, il Ponza affronta con convinzione la gara interna con l’Atletico Itri di mister La Rocca, seconda forza del campionato.

E’ l’ultimo impegno dell’anno solare per gli isolani dato che la prossima domenica dovranno rispettare il turno di riposo. Ponza con il secondo rendimento interno del girone M, Atl. Itri (imbattuto come la capolista Real Piedimonte) che ha l’invidiabile ruolino di marcia esterno di quattro vittorie in altrettante partite: lo scontro si preannuncia piuttosto equilibrato.

Rispetto alla partita di giovedì, Coppa può far affidamento su diversi effettivi in più, in primis il duo Costanzo-Ferramini, ma anche Vecchione, Scotti, Toppetta ed il recuperato Tescione F.; qualche dubbio di formazione in più per il tecnico ponzese rispetto a tre giorni fa.

Il Ponza scende in campo con il consueto 4-3-3: Califano in porta; Vecchione, Repele, Costanzo e De Meo in difesa; Ferramini, Orlando e Rispoli in mediana; il tridente è composto dagli inamovibili Di Nallo, Migliaccio e Napolitano.
Padroni di casa in maglia azzurra, pantaloncini grigi e calzettoni bianchi; Atletico Itri in total black.
Nuvole cariche di pioggia sul Calacaparra dove si registra un vero e proprio sold-out.
Arbitra Morea di Frosinone, sarà uno dei protagonisti del match.

Fin dalle prime battute si capisce quale sarà l’andamento dell’incontro; entrambe le squadre sono molto aggressive ed al contempo fanno fatica a costruire il proprio gioco. Partita bloccata a metà campo e durante il primo quarto d’ora non si vivono emozioni.

Al 16°, dal nulla, prima palla gol del match: cross di Migliaccio dal lato corto dell’area, dormita di De Donatis che non rinvia prontamente, Napolitano è appostato e calcia di prima intenzione dall’interno dell’area piccola trovando Gionta reattivo a sbarrargli la strada.

L’Atletico Itri non riesce ad esprimersi su buoni livelli come nel recente passato, il Ponza non fa poi tanto meglio. Ma se non altro si rende pericoloso dalle parti di Gionta.

Come al 23° quando ancora Napolitano, imbeccato da una rimessa laterale di De Meo, elude l’intervento di un difensore e calcia violentemente: palla che sfiora l’incrocio.

Lo spettacolo in campo non è di quelli da tramandare ai posteri, il signor Morea ci mette del suo, spezzettando continuamente il gioco ed innervosendo gli animi.

Fiscale l’ammonizione di Costanzo, assolutamente inadeguato; il giallo a Saccoccio che meritava il rosso diretto per un’entrata a palla lontana su Orlando.

I padroni di casa fanno qualcosina in più dell’avversario per pervenire al vantaggio e vengono premiati in prossimità dell’intervallo. Punizione affidata come sempre al piede di Ferramini, spiovente in area sul quale si avventa Migliaccio che con un beffardo pallonetto scavalca Gionta, uscito nella terra di nessuno. Inutile il tentativo disperato di salvataggio sulla linea e Ponza in vantaggio.

Il Calacaparra impazzisce di gioia per la quinta rete in campionato di Migliaccio, a segno in quattro delle ultime cinque uscite.
E’ il modo migliore per Coppa ed i suoi ragazzi per andare a riposo.

 

L’Atletico Itri esce dallo spogliatoio dopo la strigliata di La Rocca e provano a cambiare registro: già al 47° gli itrani sfiorano il pareggio con Soscia, il quale con un colpo di testa sfiora il palo e mette i brividi a Califano.

Ponza però vicino al raddoppio sull’asse Napolitano-Migliaccio: cross di controbalzo del centravanti per il numero 7 che, appostato sul secondo palo, prova la battuta al volo colpendo il lato esterno della rete.

Il giallo rifilato a De Meo per aver allontanato il pallone indispettisce i tifosi di casa; lo stesso trattamento non era stato riservato nella prima frazione ad un centrocampista itrano.

Gli ospiti non sembra abbiano la capacità di reagire attraverso il gioco e si rendono pericolosi solo su calcio da fermo. Morea, del resto, sembra avere un conto aperto con Repele e punisce gli interventi del centrale ponzese ogni volta possibile. I piazzati degli itrani però non impensieriscono Califano, inoperoso per l’intero pomeriggio salvo qualche uscita alta.

Mentre Coppa richiama in panchina Migliaccio, inserendo Scotti e passando ad un più accorto 4-4-2, il direttore di gara decreta un penalty per l’Atletico: spiovente in area sfiorato da Repele, De Meo è immediatamente alle spalle del compagno di squadra, viene messo fuori causa e viene colpito sul braccio; il suo tocco è chiaramente involontario. Non per Morea. Oltre al danno la beffa del secondo giallo, Ponza in dieci. Nella concitazione delle proteste, viene ammonito anche Ferramini per proteste.

Coppa manda subito in campo Vitiello A. al posto di Di Nallo, senza attendere la battuta dagli undici metri, andando a coprire la falla venutasi a creare sulla corsia mancina.

Tra i fischi assordanti del Calacaparra, Soscia si presenta sul dischetto e con freddezza spiazza Califano, 1-1 all’83°.

La gioia del capitano itrano dura due minuti: Morea non può esimersi dal mostrargli il rosso per un’entrata dura e pericolosa su Orlando, martoriato per tutti i novanta minuti dai rudi interventi avversari.
In inferiorità numerica e con la sensazione di aver subito un torto, il Ponza si riversa all’attacco nel tentativo di portare a casa i tre punti. Napolitano però non riesce ad essere incisivo.

Nel corso del primo dei sei minuti di recupero, calcio di punizione dalla metà campo di Ferramini forte e teso che non viene toccato da nessuno, ma Gionta è attento e toglie le castagne dal fuoco.

Vitiello, appena entrato in campo, viene espulso per proteste, in un ambiente ormai infuocato; il giallo sventola sotto il naso di capitan Rispoli e dei nuovi entrati Cardillo e Mancini.

Il triplice fischio mette fine alle ostilità e sancisce un pareggio che, classifica alla mano, non fa contento nessuno, se non la capolista Piedimonte che sale a +13 sugli uomini di La Rocca.
Partita rude, spigolosa, a tratti anche cattiva; il gioco non è mai decollato e i numerosi spettatori hanno avuto ben poche occasioni per applaudire.

Il Ponza viene fermato in vista del traguardo da un arbitraggio palesemente insufficiente, l’Atletico Itri ringrazia e torna a casa con un punto d’oro che gli permette di tenere gli isolani a distanza di sicurezza. I padroni di casa, al termine di un primo tempo giocato con maggior intraprendenza rispetto agli ospiti, avevano trovato il vantaggio sul gong della prima frazione con Migliaccio, ma nella ripresa non hanno avuto la cattiveria giusta per chiudere l’incontro.

Gli itrani, dal canto loro, hanno giocato un match fisico ma privo di spunti, senza difatti creare mai pericoli a Califano, ed hanno avuto il merito di non demordere. Il pareggio è un regalo natalizio anticipato.

Il Ponza chiude il 2016 con un pareggio tra le mura amiche che non gli consente di mantenere la quinta posizione in classifica, dato il contemporaneo successo del Vis Ceprano.

 

Alla ripresa del campionato, l’8 gennaio 2017, ancora un impegno d’alta classifica per Coppa e i suoi: al Calacaparra arriva la Sandonatese terza in classifica; vincere è il pensiero fisso di un gruppo ferito da un risultato beffardo.

Queste le dichiarazioni del tecnico ponzese Coppa al termine dell’incontro:
“Voglio elogiare i miei ragazzi, dal primo all’ultimo, senza escludere nessuno. Siamo arrivati a giocarci le partite contro squadre di primo livello, costruite per la vittoria finale e questo deve essere motivo di orgoglio.

Al primo errore siamo stati puniti da un penalty molto generoso, in una circostanza nella quale l’arbitro ci ha messo del suo, facendoci schiacciare nella nostra metà campo. Essendo io l’allenatore devo andare a valutare gli errori e – ripeto – purtroppo l’unico è stato commesso in occasione dell’azione che ha portato al calcio di rigore. Mi assumo, come ho sempre fatto, le responsabilità; i ragazzi sono stati superlativi.

I 17 punti prima di Natale non sono un arrivo ma devono rappresentare un punto di partenza. Se consideriamo le difficoltà logistiche, il fatto che Ponza è un’isola che vive di turismo e che quindi molti ragazzi hanno lavorato duramente, questa squadra ha cominciato ad allenarsi al completo solo ad ottobre. Non ci alleniamo mai tutti insieme, per questi motivi i miei ragazzi non devono abbattersi, anzi, sono da applausi!

Sono loro i veri protagonisti e sono loro che hanno riportato al campo centinaia di persone a tifare Ponza”.

 

Tabellino incontro

POLISPORTIVA DIL. PONZA: Califano, Vecchione (dal 67° Vitiello F.), De Meo, Ferramini, Repele, Costanzo, Migliaccio (dal 76° Scotti Si.), Orlando, Napolitano, Rispoli D. (C), Di Nallo (dall’81° Vitiello A.)
A disp.: Rispoli B., Toppetta, Aprea I., Scotti Sa.
All.: Coppa.
ASD ATLETICO ITRI FC: Gionta, Turco, Spirito, De donatis (Mancini), Soscia (C), Purificato, Sinapi, Saccoccio M. (Cardillo Ciccione), Ruggieri, D’Onofrio, Grossi (Stravato).
A disp.: Tamburrino, Saccoccio E., Santullo.
All.: La Rocca.

ARBITRO: Sig. Morea Nazzareno della sezione di Frosinone.

MARCATORI: 44° Migliaccio (P), 83° Soscia (rig)(I).

NOTE: ammoniti Costanzo, Rispoli D., Ferramini, De Meo, Vitiello A. (P), Saccoccio M., Santullo, Soscia, De donatis, Mancini (I); espulsi De Meo, Vitiello A. (P), Soscia (I) per somma di ammonizioni.
Cronaca di Giovanni Califano

Altre informazione in Rassegna Stampa (Da Latina Oggi del 12 dic.: leggi qui [2])