Gioia e dolore per i cultori. Cambia forma e accento, il dialetto è come ’u capitone, sguscia dalle mani quando meno te lo aspetti.
Propongo questi interrogativi. Si scrive e si dice:
pastrocchia o pastocchia ?
overamente o averamente ?
miereco o mereco ?
peccerella o piccerella ?
sparece o sparege ?
vugliuse o vuliuse ?
Dalle vostre risposte si capirà qual è la versione più usata.
Immagine di copertina: Il notaio, di Fernando Botero