Ambiente e Natura

Epicrisi 49. Nostalgia, attualità & poesia

di Sandro Russo
La mer. Dis. di Folon

 

Non so per i lettori, ma per il redattore di turno la messa a punto dell’Epicrisi settimanale è un’epifania, una rivelazione.
Ogni volta sorge il dubbio che la realtà sia troppo confusa e incomprensibile, refrattaria ai tentativi di mettervi ordine e di operare su di essa con raziocinio.

C’è sempre la tensione umana-troppo-umana della ricerca di un senso. Ogni volta ci si prova: non è detto che ci si riesca.

Non partiamo da zero, in questa fatica; il nostro campo d’azione è più limitato, rispetto a quello dei commentatori dei giornali veri. Noi ci riferiamo ad un mondo circoscritto; abbiamo dei riferimenti comuni. Una identità culturale che nei limiti del possibile cerchiamo di riconoscere e quindi preservare.

Bateau-dans-la-tasse-Folon

Partiamo allora dalle radici.
In questa settimana appena passata si è celebrata a Ponza la festività tradizionale dell’Immacolata.
La preparazione, i canti, la rievocazione e il travaglio di questa ricorrenza hanno occupato diverse pagine del sito.

A farci tornare con la memoria al passato ha pensato anche Pasquale Scarpati che passando in rassegna i suoi ricordi sul tema-pretesto della carne (1), (2), (3), evoca atmosfere, usanze e voci che sono appena dietro l’angolo e risuonano ancora nelle nostre orecchie. È anche un modo di ricordare ai giovani – tendenzialmente indifferenti a quanto c’è stato prima di loro – in che modo, in che mondo abbiamo vissuto.

In questa luce, una vita esemplare è stata raccontata, di una persona che ci ha lasciati qualche mese fa: quella di Carmela ‘di Temistocle’. Di nuovo avvenimenti, personaggi, valori passati: non scomparsi però, perché in essi si radica il presente.

Au vent. Dis. di Folon

La nostalgia traspare anche dalla lettera di Liliana da N.Y. e dai commenti relativi. Non solo eravamo giovani e di belle speranze: era anche un mondo meno complesso e sfaccettato… o noi eravamo talmente inconsapevoli da considerarlo tale.

in cammino. Dis. di Folon

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Su questo “piccolo mondo antico” impattano l’attualità e la cronaca spicciola. Sono i temi contenuti nella nuova rubrica “Rassegna stampa” che propone ai lettori i temi di rilievo (per Ponza) della stampa cartacea e on-line, per lo più presentati come tali, senza commenti.

Kafka. Dis. di Folon
Ma su uno almeno degli articoli presentati è necessario spendere qualche parola. Tra le altre notizie è riportata quella di Latina Oggi di una petizione su Change.org al Presidente della Regione Lazio e al Sindaco di Ponza per riaprire la spiaggia di Chiaia di Luna. Chi conosce questa travagliata vicenda sa bene quanto sia complesso il problema, tra interventi ‘tecnici’, aspetti legali, proposte di soluzione e rimpalli tra i vari Enti e Poteri sull’assunzione di responsabilità.
Ci siamo quindi limitati a ‘passare’ la notizia senza altre iniziative.
Noi di Ponzaracconta siamo i primi sostenitori della necessità che Ponza abbia di nuovo la “sua spiaggia” agibile, ma è proprio per l’attenzione che vi abbiamo sempre riservato che dubitiamo dell’opportunità e dell’efficacia di questa modalità per sbloccare le cose. Continueremo però a seguire la questione e quando sarà possibile agiremo nelle sedi e nei modi opportuni.

Figura alata. Dis. di Folon

Di stretta attualità è anche la convocazione di una riunione a Le Forna – il 17 dicembre p. v. – per discutere dei progetti per il futuro porto di Cala dell’acqua. Anche qui sussistono incognite su aspetti non secondari: la fase ancora del tutto preliminare del Progetto; la disponibilità dell’area che ne entrerà a far parte (a mare e a terra); l’impegno dei finanziatori (pubblici e/o privati).
Il confronto con la popolazione è sempre un momento di consapevolezza e aggregazione in un consesso che sia realmente democratico. Ci auguriamo che lo sia e si dimostri proficuo.

Pensieri. Dis. di Folon

Il “Convegno Natura 2000” del 4 dicembre u.s. a Ponza è stato seguito da un articolo sul progetto Life PonDerat e ne ha avuto un altro in risposta. Ben vengano altri contributi e lo sviluppo del dibattito sugli aspetti naturalistici di un ecosistema così delicato e sulla vivibilità dell’isola.

Default. Dis di Folon

Fanno parte dell’attualità anche le appassionate cronache sportive di Giovanni Califano e quelle non meno vibranti di Vincenzo Ambrosino sul Calcio a 5.

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La cerniera tra l’attualità e la letteratura è il pezzo della settimana di Sang’ ’i Retunne: le avventure di Giggino e Assuntina, ‘fottuti e mazziati’, e forse il peggio deve ancora venire: dipendarrà ’a chilli dui minute!

Musée Folon à La Hulpe

 

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Chiudiamo col mare e con la poesia (o con la poesia del mare): Paese ’i mare, un paese dell’anima, prima che luogo fisico e La donna che voleva essere marinaio. Sul riff cullante della canzone sarà bello addormentarsi, se già non lo avete fatto…

Va'. Dis. di Folon

Buona domenica…

 

Nota
Le immagini che illustrano questo articolo sono di Jean-Michel Folon (1934–2005), artista belga: illustratore, pittore e scultore. E’ stato conosciuto in Italia dal grande pubblico per le campagne pubblicitarie – grafica e immagini animate – per ENI ed ENEL, a favore delle “energie pulite”.

A seguire due brevi video illustrati da Folon, da YouTube:

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Bouteille. Dis. di Folon

1 Comment

1 Comment

  1. Sandro Russo

    14 Dicembre 2015 at 07:01

    Alcuni mi hanno chiesto informazioni sulle immagini che corredano l’articolo. Ho aggiunto qualcosa in nota e due brevi video pubblicitari, da YouTube, a favore delle “energie pulite”, illustrati da Jean-Michel Folon.

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