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Articoli ‘politici’ su Ponza racconta
Noto con meraviglia e da qualche tempo che più di qualcuno tratta di “argomenti politici” rilevanti e di grande interesse per la nostra isola. In passato – con le altre amministrazioni Porzio, per esempio – non era mai successo. Io spero per il futuro che non si facciano solo demagogia o chiacchiere, ma che si persegua anche qualche buon proposito. Ma succede spesso che si propongono progetti solo in compagna elettorale e solo per tentare la scalata al potere; per fare quindi gli interessi di pochi. E spesso è successo che si sono osteggiati progetti, anche buoni e vantaggiosi per l’isola, perché non affini agli interessi del gruppo al potere. Quello che propongo è di non fare solo chiacchiere, ma proporre dei progetti utili per Ponza. 1 commento per Articoli ‘politici’ su Ponza raccontaDevi essere collegato per poter inserire un commento. |
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Caro Biagio la tua affermazione “che sotto Porzio si stava zitti e sotto Vigorelli si parla” va senz’altro commentata.
Se così fosse veramente la cosa si potrebbe interpretare in vari modi:
Prima ipotesi: Sotto Porzio la gente aveva paura e non parlava sotto Vigorelli non ha paura e parla! Questa ipotesi smentisce la dilagante teoria del dittatore forestiero.
Seconda ipotesi: Sotto Porzio la gente non aveva bisogno di parlare perché ognuno aveva il suo!
Ma caro Biagio tu sai che nessuna delle due ipotesi è veritiera la gente individualmente ha sempre parlato pro o contro a seconda del proprio interesse.
Ma ti ricordo che ai tempi di Porzio c’era (Ponza c’è) che si occupava di politica e come sai io coordinavo quel gruppo.
Tu hai menzionato, per fare un esempio, il porto come problema da affrontare? Bene quel gruppo su questa tematica aveva addirittura sviluppato un dossier e in quel dossier portualità oltre a ripresentare l’evoluzione dei vari iter dei piani regolatori portuali sia di Ponza Centro che di Cala Dell’Acqua proponeva soluzioni e queste soluzioni avevano una logica inserita in una concezione politica di sviluppo economico e sociale dell’isola: Salvaguardia dell’economia dei ponzesi.
Però a mio avviso tu stai dando un altro messaggio: ” Non ci improvvisiamo amministratori, non facciamo come abbiamo sempre fatto, alla vigilia delle elezioni veder nascere dal nulla candidati che si sono sempre e solo occupati della propria mangiatoia e come d’incanto, si battono per entrare in una lista e hanno la pretesa di occuparsi della cosa pubblica”.
Bene se questo è un invito a uscire fuori, a farsi conoscere in base alle proprie conoscenze giuridiche, politiche, alle proprie sensibilità sociali e ambientali io penso che questo invito dovrebbe essere seguito con molto rigore dai futuri candidati: perché l’improvvisazione oggi non serve neanche per fare gli interessi privati.