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Calcio Ponza. XI di campionato

cronaca di Giovanni Califano
pallone in rete 1 [1]

 

XI giornata di campionato 2014-2015 di II categoria, Girone L
Campo Comunale di Castelforte,

Atletico Castelforte – Pol. Dil. Ponza: 3-1

Tabellino incontro

Atl. Castelforte: Calisi, Mancone, Sportiello, Piccolo, Di Nitto, Carlucci (C), Falso, Colarossi, Capraro, Canali, Coletta.
A disposizione: Fariello, Coviello, Balzano, Garofalo, Mastantuono, Montana, Aniello.
All.: Tuccinardi.

Pol. Dil. Ponza: Taglialatela, Vitiello A., Aversano, Repele, Scotti, Vecchione, Migliaccio (C), Napolitano, Merche (dal 46° Vitiello S.), Carofano, Feola (dall’87° Morlè).
A disposizione: Rispoli, Capone, Serpico, Califano, Fazzone.
All.: De Santis.

Arbitro: Sig. Saccoccio di Formia
Marcatori: 10° Capraro, 41° Coletta, 65° Canali, 74° Vitiello S.

Rispetto a sette giorni fa, De Santis cambia modulo ed opta per un 4-4-2 di maggior copertura. Avendo perso Di Meglio per un risentimento muscolare all’inguine, il tecnico ponzese schiera Repele, Scotti, Merche e Vitiello dinanzi la porta di Taglialatela; Vecchione, Aversano, Carofano e Feola in mezzo al campo; il tandem Napolitano-Migliaccio in attacco. Di fatto per dieci undicesimi la stessa formazione che ha ‘asfaltato’ l’Aquino al Calacaparra nell’ultima uscita.

L’avvio del match è tutto del Castelforte con il Ponza in affanno. Al 9° arriva già il vantaggio dei padroni di casa: cross dal fondo di Canali e Capraro, in tuffo di testa all’altezza dell’area piccola, impatta perfettamente, non lasciando scampo a Taglialatela.

Il Ponza è in difficoltà e l’Atl. Castelforte percepisce il momento di sbandamento degli isolani; gli uomini di Tuccinardi aumentano i giri motore e giocano un bel calcio, riuscendo spesso e volentieri a sfondare sugli esterni, dove Falso e Canali sono due vere e proprie spine nei fianchi.

Ci prova un paio di volte capitan Migliaccio, ma i suoi tentativi non impensieriscono più di tanto Calisi.
Al 34° grande palla gol per Mancone che raccoglie una respinta corta della difesa in seguito a corner e fa partire un destro potente: alto di poco.
Al 39° Coletta ha la palla del raddoppio, ma il suo tentativo si infrange sul palo.
Non dovrà aspettare molto il numero 11 locale per festeggiare, per l’esattezza appena 120 secondi. Con appena cinque tocchi il Castelforte va in porta: Coletta, liberato dal lancio di Colarossi, colpisce al volo col piatto destro appena dentro l’area di rigore e scavalca Taglialatela, portando il risultato sul 2-0.

Nell’intervallo De Santis opera un cambio, sostituendo un difensore, Merche, con un esterno d’attacco, Vitiello S., per cercare di dare maggior incisività alla fin qui sterile manovra offensiva.
Ed in effetti, nella ripresa, è tutto un altro Ponza. Il primo vero pericolo della partita per la porta di Calisi lo porta Migliaccio con un potente destro dal limite a seguito di uno scambio in velocità con Napolitano. Pochi istanti dopo è ancora il numero 7 ponzese con una serpentina a portare il panico nella difesa biancoverde.
Al 14° spettacolare rovesciata di Canali con Taglialatela che respinge prontamente.

Il Ponza, vuoi anche per la stanchezza dei padroni di casa, riesce finalmente a costruire gioco e sembra sul punto di riaprire il match. Ma nel momento di massimo sforzo degli isolani, arriva il gol che di fatto chiude l’incontro; lancio perfetto dalle retrovie di Sportiello per Canali, il quale aggancia, resiste al recupero di Scotti e con un tocco sotto morbido supera ancora il portiere e fa 3-0.
Il classico colpo che abbatterebbe chiunque.

La squadra di De Santis però non si arrende e trova il gol della speranza alla mezz’ora con Silverio Vitiello, lesto e fortunato ad intercettare un tiro di Migliaccio e battere di punta Calisi, colpevolmente in ritardo sul suo palo; prima gioia per il giovane attaccante isolano in questo campionato.

Il Ponza, non avendo più nulla da perdere, si lancia all’arrembaggio. All’83° splendida azione che permette a Vitiello A. di crossare dal fondo e trovare Napolitano nel cuore dell’area di rigore: stop di petto e sinistro al volo, Calisi non si fa sorprendere. All’85° punizione di Migliaccio dai venti metri: fuori alla destra del portiere.

De Santis le prova tutte e butta nella mischia anche Morlè per gli ultimi quattro minuti più recupero, disponendo il suo Ponza con tre punte più due incursori.
L’ultimo sussulto lo regala Vecchione con un destro, però, abbondantemente a lato.
Il finale da Castelforte è 3-1 per i padroni di casa.

Passo indietro per il Ponza dopo la prestazione convincente di una settimana fa.
L’Atl. Castelforte ha mostrato la propria superiorità, giocando per almeno un tempo un calcio davvero di buon livello, con ottima qualità di palleggio e grande intensità.
Il Ponza ha cercato di limitare per quanto possibile lo strapotere dei padroni di casa, ma solo nella ripresa è riuscito a scuotersi, complice anche il vistoso calo fisico del Castelforte.

Come sempre, dunque, match double face degli uomini di De Santis che, a dire il vero, meritavano qualcosina in più per il grande sforzo profuso nella difesa e per la tenacia con la quale hanno cercato in tutti i modi di rimanere aggrappati alla partita.

Tra sette giorni, nell’ultimo match del 2014, il Ponza riceverà la capolista Colosseo per quello che sarà un testa-coda proibitivo per l’undici isolano, nella speranza che Babbo Natale faccia un clamoroso ed insperato regalo agli uomini di De Santis.