Attualità

Calcio Ponza. IX di Campionato

cronaca di Giovanni Califano
pallone in rete 1
 .
IX giornata di campionato 2014-2015 di IIa. categoria, Girone L. Campo sportivo Pirae, Scauri-Minturno

A.S.D. MARINA MARANOLA CALCIO  –  POL. DIL. PONZA  3-0
Tabellino incontro:
A.S.D. MARINA MARANOLA CALCIO: 1 Rosano, 2 Castaldo, 3 Cardia, 4 Attardo, 5 Oprea, 6 Conte (dall’80° Pastore), 7 Minchella, 8 Lombardi (C), 9 Sommella (dal 91° Riccardelli), 10 Rasile (dal 72° Colombo), 11 Esposito.
A disposizione: 12 Zangrillo, 14 Simeone, 15 Camerota.
POL. DIL. PONZA: 1 Taglialatela, 18 A. Vitiello, 3 Di Meglio, 4 Repele, 5 F. Tescione, 6 De Santis (C), 7 Migliaccio, 8 Aversano, 9 Vecchione, 10 Feola, 11 Morlè.
A disposizione: 12 Andreani, 13 Merche, 14 Capone, 15 Serpico, 16 G. Califano, 17 Toppetta.
All.: De Santis
ARBITRO: Sig. Spaziani di Frosinone
MARCATORI: 48°, 85°, 93° Oprea
Scontro diretto per il Ponza sul campo di Marina di Minturno contro il Marina Maranola. I gialloneri hanno un solo punto più degli isolani e, considerata la delicata  situazione dell’Aquino (ultimo a 0 punti), questo scontro ha il sapore dell’ultima spiaggia per entrambe le compagini.
Privo dei lungodegenti R. Califano, Scotti, B. Rispoli e Mormile, mister De Santis perde in settimana anche l’influenzato R. Napolitano, G. Tescione per un malanno muscolare all’inguine e soprattutto Capitan Domenico Rispoli, fulcro del centrocampo, appiedato per ben quattro turni dal giudice sportivo. Provvidenziale diventa allora il debutto stagionale di Michele Aversano, nuovamente in campo dopo un’assenza di oltre un anno e mezzo.
In porta il giovanissimo Taglialatela, difesa a tre con Repele e De Santis marcatori e F. Tescione libero, centrocampo a quattro con Di Meglio, il già citato Aversano con Morlè in mezzo e A. Vitiello a sinistra, Feola e Vecchione a supporto del centravanti Migliaccio.
Avvio timoroso e contratto da parte di entrambe le squadre e partita che va a strappi. Il primo squillo è del Ponza con un colpo di testa di Migliaccio che raccoglie il cross dal fondo di Vitiello ma trova Rosano pronto al balzo. Dalla parte opposta, Taglialatela si oppone alla grande a Rasile. Di nuovo Ponza, questa volta con un colpo di testa di Di Meglio sugli sviluppi di corner: portiere battuto ma sulla linea è appostato Attardo che spazza via la minaccia.
Partita tecnicamente povera ma di buona intensità agonistica.
Ancora Ponza con una percussione di Migliaccio; il suo diagonale è potente ma esce di poco a lato. Il primo tempo si conclude con la PoliPonza che potresta con l’arbitro Spaziani, il quale ferma Migliaccio lanciato a rete da Morlè.
Il tempo di recupero era scaduto da qualche secondo, chiamata giusta.
Nessuna variazione tattica, si riprende con gli stessi ventidue della prima frazione. Immediato il vantaggio del Marina: punizione di Rasile che si stampa sulla traversa; il pallone si alza a campanile sulla perpendicolare della linea di porta e ricadendo trova Oprea che da zero metri fa 1-0.
La reazione del Ponza non arriva e la partita si incattivisce. Qualche entrata decisa da ambo le parti scalda gli animi, ben sedati dal direttore di gara.
Il Ponza, pur non giocando bene, ha la palla del pareggio: triangolazione splendida sull’out di destra, con Vecchione che crossa dal fondo e trova l’acrobazia di Feola. Grande rovesciata del numero 10 del Ponza e palo pieno. Sarebbe stato un gol da cineteca.
Ancora Ponza, questa volta con Migliaccio su punizione: Rosano vola e mette in angolo.
E’ su azione dalla bandierina che l’undici isolano chiede con insistenza il rigore: Repele ha tra i piedi il colpo vincente ma viene affossato. Rigore abbastanza evidente, Spaziani lascia correre. Si accende un parapiglia tra alcuni giocatori di entrambe le squadre e a farne le spese è Cardia, mandato anzitempo sotto la doccia.
Da un altro successivo alterco nasce l’azione del raddoppio: l’arbitro non si avvede della rissa scoppiata nell’area di rigore del Marina tra Conte, Vecchione ed altri e lascia di fatto correre indisturbato Oprea verso la porta di Taglialatela. Superbo il primo intervento dell’estremo difensore del Ponza, ma sulla respinta l’attaccante insacca il punto del 2-0.
Vengono concessi ben sette minuti di recupero e nel terzo arriva la tripletta dello scatenato Adrian Oprea il quale, lanciato in profondità da Minchella, resiste alla carica di Vitiello, dribbla il portiere e sotto la propria curva va a festeggiare il terzo centro e la prima vittoria stagionale.
Finisce 3-0 un match non bello, ma duro e combattuto. Punteggio estremamente pesante per il Ponza che nel primo tempo aveva tenuto bene il campo e sfiorato il vantaggio a ripetizione. Nella ripresa, subito il gol dello svantaggio, la reazione è stata tardiva ma non ha portato frutti. Due giocatori meritano una menzione: Taglialatela ed uno straordinario Aversano.
Che questa batosta tempri il carattere del gruppo e possa servire da lezione, spronando tutti a dare ancora di più, perchè quanto fatto fino ad ora evidentemente non è sufficiente.
5 Comments

5 Comments

  1. Biagio Vitiello

    1 Dicembre 2014 at 07:53

    Vorrei chiedere a Califano di far sapere la posizione in classifica della squadra, e al Presidente: è sempre valido il motto “Basta partecipare?”…
    Ciao,
    Bia

  2. Giovanni Califano

    2 Dicembre 2014 at 11:37

    Caro Biagio,
    ahinoi la classifica piange. Il Ponza è penultimo con 1 punto, davanti solo all’Aquino (con il quale giocheremo domenica prossima 7 dicembre) e dietro proprio all’unica squadra cui si è riusciti a strappare un punto, ossia il Castrocielo.
    La classifica, pertanto, è la seguente:
    A.S.D. COLOSSEO 22
    REAL THEODICEA 19
    SAN LORENZO 16
    R. SAN GERMANO 16
    COLFELICE 15
    ATL. CASTELFORTE 14
    I BRIGANTI 14
    A.S. PENITRO 14
    VIS CEPRANO 13
    ESPERIA 10
    A.S.D. MISTRAL 6
    MARINA MARANOLA 5
    CASTROCIELO 4
    POL. DIL. PONZA 1
    AQUINO 0

    La situazione non è disperata come sembra, ci sono ancora spazio e tempo per rimetterci in carreggiata. Il gruppo è unito e voglioso, il tecnico, seppure alla prima esperienza in panchina, è preparato e sta lavorando alacremente per risolvere i problemi, la dirigenza si è attivata per rinforzare l’organico.
    Invito te e tutti i nostri sostenitori a non lasciarci soli in questo momento difficile; abbiamo bisogno del vostro calore, del vostro affetto, del vostro incitamento per risalire la china. Insieme ce la faremo!

  3. silverio lamonica1

    2 Dicembre 2014 at 14:52

    Al di là di ogni retorica, per quanto mi riguarda, io dico a Califano e ai suoi compagni di squadra che non siete soli. Vedo nel tentativo della squadra la metafora di Ponza che a tutti i costi non vuole rinunciare a “mettersi in gioco”, perciò la sostengo anche se non sono presente agli incontri. Perciò, ragazzi, non mollate! Anzi, non molliamo!

  4. vincenzo

    2 Dicembre 2014 at 16:57

    Caro Silverio, la squadra del calcio, da anni, vive la sua solitudine, come d’altronde la banda musicale, come d’altronde le attività teatrali, come d’altronde le iniziative commerciali.

    Per esempio il calcio con il nuovo allenatore e i nuovi dirigenti fanno quello che possono in base alle capacità tecniche del parco calciatori, in base al clima di cultura sportiva dei giocatori dei sostenitori e dell’isola. A Ponza una dirigenza si deve porre sempre una questione determinante: la nostra è una operazione ricreativa, per cui portare a giocare la maggior parte dei ponzesi o una operazione di marketing per cui puntare alla competizione e quindi ai risultati? Per intraprendere la seconda opzione bisogna investire, spendere soldi, comprare giocatori, pagare premi e incentivare l’impegno ai giocatori residenti più bravi. Ma questo è amorale in un’isola in cui anche tutti giovani ponzesi devono potere fare calcio, per cui i risultati non possono che essere questi, per adesso.

    Ma a mio avviso un risultato positivo questa dirigenza lo sta centrando per adesso, ed è quello di mantenere ancora agli allenamenti circa una trentina di ragazzi ponzesi per cui starei attento a fare acquisti, ad inserire esterni che potrebbero rompere questo equilibrio e magari far fallire anche l’obiettivo ricreativo.

  5. silverio lamonica1

    3 Dicembre 2014 at 10:38

    Caro Vincenzo, sono pienamente d’accordo con te: i giovani ponzesi e solo loro devono essere protagonisti di questa squadra. Bando agli acquisti. In pratica bisogna promuovere la pratica sportiva, anche a prescindere dai risultati positivi che col tempo e gli opportuni allenamenti non mancheranno. Lo sport è essenziale per educare le nuove generazioni.

È necessario effettuare il Login per commentare: Login

Leave a Reply

To Top