di Angela Caputi
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Cartolina da un giorno d’estate
Irriducibile il mare
a tempo e misura
batte e ritorna
e trasmuta in un’eco di spuma
la roccia
.
Sul margine
nuvole chiare stanche d’azzurro
a un soffio fanno castelli
sognando radure montane
dove poggiare
.
La luce
trascorre nel giorno d’estate
s’immerge in intrecci di verde e di blu
tesse il silenzio
sospende un respiro
.
altrove
oro colava
tra le stecche alla finestra
trascinando a frammenti il turchese
e il vento
liberava profili
come vele sospese
.
[3]
.
Immagini a corredo dell’articolo: dipinti di Lorella Fabro