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Primo giorno d’autunno
“Ched’è chill’auciello gruoss ’ncielo, Sirve’ ? “ E già perché sta insinuandosi nell’aria tersa e quieta dell’isola il soffio del levante. La poiana (l’arpaia) è un puntino tanto alto che l’occhio fatica a distinguerlo. Anch’essa ci lascia. Rimangono i bambini portati a scuola. Per nulla gioiosi, nonostante la vigilessa sorrida loro. Questo levante, di solito bene accolto dai Fornesi, non riesce oggi ad indurli al sorriso. A Cala dell’Acqua, Cala Feola le barche sanno che non andranno in giro a mostrare ai turisti spiaggette e grotte. I turisti non ci sono. I Fornesi sono tornati alla quotidianità. Oggi è la vendemmia che li occupa, domani sarà il rimessaggio dei fuoribordo, la sistemazione delle lance per il periodo invernale. “Mena… – domanda Silverio – che mangiammo ogge? Trema l’aria per il levante che sta montando, ma il sole rassicura e l’autunno non impaura. Devi essere collegato per poter inserire un commento. |
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