di Vincenzo (Enzo) Di Fazio
per la seconda parte, leggi qui
Si conclude con questo articolo la presentazione delle rimanenti foto.
Lo spazio viene, oggi, riservato alle foto di tutti coloro che non sono andati a premio ma che hanno comunque ben figurato per aver contribuito con i propri lavori alla realizzazione della mostra.
Divise per autore, ognuna viene riportata con il relativo titolo.
– di Bruno Ambrosino
(Il borgo antico)
(La cappella)
– di Giuseppina Aprea
(Isola scontrosa e bellissima)
(L’acquario)
– di Claudia D’Apice
(Santa Maria)
– di David Di Meglio
(Il risotorante sulla spiaggia)
– di Daniela Di Scala
(Vista dalla Croce di Snta Maria)
(La casa gialla)
– di Beatrice Feola
(Case aggrappate alla collina)
– di Francesca Marcone
(Il contadino)
(L’attesa)
(Panni stesi al sole)
– di Antonio Nocerino
(La croce di Santa Maria)
– di Miriam Vitale
(I pesci rossi)
(La cartina geografica)
– di Giuseppe Vitiello
(Fotografando il fotografo)
(Barche a secco a Santa Maria)
Qualche giorno fa l’amico e capo-redattore Sandro Russo mi ha suggerito questa bella frase di Julio Cortàzar (*)
“Tra i molti modi di combattere il nulla, uno dei migliori è scattare fotografie, attività che dovrebbe essere insegnata ai bambini”
Ho pensato di riportarla a beneficio di tutti perchè è perfettamente in linea con il nostro pensiero e con l’idea che sono le giovani generazioni a rappresentare la speranza e la forza di riscatto di questa nostra amata isola.
(*) Julio Cortázar, all’anagrafe Julio Florencio Cortázar Descotte (Bruxelles 1914 – Parigi 1984), è stato uno scrittore, poeta, critico letterario, saggista e drammaturgo argentino naturalizzato francese, particolarmente attivo nei generi del fantastico, della metafisica, del mistero. Stimato da Borges, è stato spesso paragonato a Čechov e Edgar Allan Poe. I suoi racconti non seguono sempre una linearità temporale ed i personaggi esprimono una psicologia profonda.
(fonte Wikipedia)
[Le mostre: fotografia & disegni. (3) – La rassegna dei lavori. Continua]
