Sollecitato dall’amico Tonino Esposito ho ascoltato queste due tracce musicali. Sono tutt’e due relative all’inno a san Silverio ma… ahimè … sono diverse.
TRACCIA A :
TRACCIA B :
L’amico Tonino covava questo dubbio da tanto tempo perché il suo orecchio è prodigioso. Aveva captato le differenze fra l’inno, diciamo così solenne, quello proposto anche dalla banda musicale e l’altro, diciamo popolare, cantato in chiesa a conclusione delle pratiche devote.
Le aveva rilevate ma le tacitava perché la devozione così gli suggeriva e perché l’autorità del parroco (alludo a Dies) zittiva ogni dubbio.
Senonché di recente gli ho fatto notare che l’inno a Sant’Anna di Bacoli è spiccicato, nel motivo musicale, all’inno solenne di san Silverio. Si può ascoltare in un video da YouTube qui di seguito (*):
Nel sincerarsene Tonino non ha retto e mi ha fatto notare come l’inno dei Ponzesi a San Silverio si dispieghi in due versioni.
Noi le cantiamo con tanta disinvoltura da non accorgerci che ci sono differenze nelle frasi musicali. La versione popolare in verità è più dimessa, meno ampollosa, più semplice. Più adatta a trovare subito risposta presso i fedeli. Ed è forse questa caratteristica che l’ha fatta prediligere da don Luigi nelle invocazioni in chiesa.
Spero di non aver causato nessun trauma nel corpo parrocchiale. Anzi credo che la ridondanza delle versioni attesti una fede ricca e varia.
Rimane da accertare la somiglianza con Sant’Anna di Bacoli. Ancora non si è appurato quale sia la prima versione, né la sua data di nascita.
A tal proposito chi può portare lumi a queste lacune approfitti del grandioso mezzo comunicativo di Ponza racconta. Attraverso il quale voglio rivolgermi ai Ponzesi sparsi per l’ Italia, fedeli di san Silverio (uno per tutti Franco Francavilla ), per rassicurarli che l’intenzione è quella di raggiungere la verità non di screditare chicchessia.
(*) – Banda di Bacoli – Inno di Sant’Anna
Concerto Bandistico “Città di Bacoli”
01 Gennaio 2013 – Chiesa di Sant’Anna, Bacoli
Direttore M° Pasquale Lucci
silverio lamonica1
7 Giugno 2014 at 17:18
Caro Franco, complimenti per la ricerca. Comunque sarebbe interessante conoscere le parole dell’Inno a S. Anna di Bacoli. A questo punto è lecito supporre che il testo musicale sia giunto a Ponza al seguito dei nostri antenati Torresi (Bacoli e Torre del Greco non sono così distanti) e le parole dell’Inno a S. Silverio siano state ideate successivamente. Ma è solo una mia supposizione. Comunque il tema merita di essere approfondito.
Franco De Luca
7 Giugno 2014 at 18:18
Silverio carissimo,
sono riuscito a sapere che a Bacoli sant’Anna gode di due inni. Uno soltanto strumentale (simile al nostro inno solenne, riportato da YouTube, annesso all’articolo), e uno cantato chiamato “Gloria a Sant’Anna
Quello strumentale può darsi che sia accompagnato anche da un testo, che però non conosco.
Peraltro c’è da notare che il Tricoli nella sua “Monografia per le isole del gruppo ponziamo” del 1855, riporta il testo dell’inno, identico a quello attuale.
Sguinzagliamoci alla ricerca di luci di verità!
Giovanni Conte di Silvano
7 Giugno 2014 at 21:20
Questo inno si suona a Bacoli circa dal 1870. La versione della registrazione dell’Inno di Sant’Anna di Bacoli è una tracrizione del 1940, notizie da me appurate circa cinque anni fa; inoltre dalle mie ricerche non è stato possibile capire come i due inni siano perfettamente uguali
Luca Dies
8 Giugno 2014 at 01:04
In quel di Gaeta, quando ero piccolo, ascoltavo mia madre che cantava l’inno nella sua versione popolare; poi a Ponza ascoltavo quello solenne suonato dalla banda e, tornando a Gaeta, rimproveravo mamma di non saper cantare, dato che la melodia era INEQUIVOCABILMENTE diversa tra le due versioni. Ora mi sembra assurdo credere che il parroco Dies affermasse perentoriamente che i due inni fossero uguali. Sarebbe come negare la differenza tra luce e buio, tra giorno e notte.
vincenzo
8 Giugno 2014 at 08:36
Voglio ricordare agli amici, che fui io a far rilevare questa enorme somiglianza tra l’Inno di S. Silverio e quello di S. Anna descrivendo questo episodio:
Una mia collega si recava in segreteria ed era molto triste per motivi suoi; percorrendo la salita di via Roma, cercava conforto parlando al telefono con la madre. Giunta all’altezza dell’ex scuola media sentì l’inno, e in quel momento rianimata disse alla madre: “Mamma, mamma l’inno di S. Anna”.
Raccontò l’episodio a me ed io sorridendo dissi: “Anche l’inno di S. Silverio non è originale è il nostro destino”. Da quella scoperta lo dissi in giro, per esempio ad Antonio De Luca.
Elio Guardascione
22 Settembre 2014 at 17:45
Buon giorno, intervengo da Bacoli a proposito dell’inno di Sant’Anna e vorrei aggiungere alcune informazioni.
A Bacoli esistono due inni a Sant’Anna completamente diversi tra loro. Il primo, risale alle origini della Chiesa risalenti al 14 febbraio 1700, non è più cantato se non in rarissime occasioni in quanto è ricordato solamente grazie alla permanenza nei ricordi delle persone più anziane; l’altro, meno antico, risalente al 1840, comprende anche le parole, che si devono al parroco Sommella, ed è quello che ha la musica uguale all’inno di San Silverio. In questo caso non esistono due forme, è lo stesso inno che ha la possibilità di essere eseguito sia in forma solo strumentale sia in forma strumentale e cantata. Questo che vi allego è il testo dell’inno.
INNO IN ONORE DI SANT’ANNA
Salve gran Madre augusta
Sant’Anna gloriosa
Un inno a Te pietosa
Ti degna di ascoltar.
Di regio sangue illustre
Onor di Palestina,
Bacoli qual Regina
Ti scelse un dì per sé.
Fra mille eletta fosti
Ad esser Genitrice
Di Lei che la radice
Di Gesse in sen recò.
Stella lucente e bella
Di quell’Auror foriera,
Che fin dalla primiera
Origin sua brillò.
Col Tuo raggiante lume
Dal Ciel Tu sii la guida
In questa Valle infida,
A chi ricorre a Te.
Di perle e di monili.
Carca di argento ed oro:
Di Bacoli «Tesoro»
Chi non Ti chiamerà?
Di grazie e di virtudi
Simboli sono questi
E pregi Tuoi celesti
Che Dio Ti compartì.
Voti ed offerte sono:
Son dono dei Tuoi figli
Che Te nei lor perigli
Chiamaron con fe’.
Ma tutto cede a questa:
Regale Verginella
Tra tutte la più bella,
Che Tieni accanto a Te.
In atto umile e pio
Ver Te col ciglio fisso,
Nel Tuo celeste viso
Guarda la Tua beltà.
Dalle superne sfere,
Dove con Lei Tu regni:
Dei figli Tuoi non sdegni
I voti secondar
Di «grazia» il nome tieni:
E piovan grazie sempre
Su Bacoli: nel mentre
A Te si consacrò.
Tutto da Te sperando
Il cuor ci brilla in petto:
Sol trova in Te ricetto
Col gregge il suo pastor.
Al Padre lode e al Figlio,
Ed al Divino Amore
Che di perpetuo onore
Anna corona in Ciel.
Se interessa posso cercare e postare una registrazione sia del primo inno sia di quello attuale ma avrei bisogno di capire come allegare file audio. Grazie dell’ospitalità ed alla prossima.