di Gaia De Luca
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E’ un’isola spettrale quella che Gaia ci presenta in queste foto, deserta di presenze umane ma piena di ricordi di un’umanità che a volte non osserva ciò che ha e ciò che sta per perdere.
E’ come se fosse passata una di quelle calamità che per qualche tempo hanno ricevuto l’attenzione dei media – “bombe N” le hanno chiamate – quelle che toglievano di mezzo le persone, ma lasciavano intatte le cose.
Monasteri, edifici e antichi fortini sono lasciati a se stessi, lasciati al vento. Si lascia una storia fatta di sale, pietre, battaglie, fatiche e persone che ormai sono fantasmi… come l’atmosfera che ne traspare…
S. R. & G. D. L.
Quale colonna sonora migliore di questa canzone e dei bei versi del non dimenticato Pierangelo Bertoli (dall’album “Eppure soffia” del 1976)
Eppure il vento soffia ancora…
E l’acqua si riempie di schiuma il cielo di fumi
la chimica lebbra distrugge la vita nei fiumi
uccelli che volano a stento malati di morte
il freddo interesse alla vita ha sbarrato le porte
un’isola intera ha trovato nel mare una tomba
il falso progresso ha voluto provare una bomba
poi pioggia che toglie la sete alla terra che è vita
invece le porta la morte perché è radioattiva
Eppure il vento soffia ancora
spruzza l’acqua alle navi sulla prora
e sussurra canzoni tra le foglie
bacia i fiori li bacia e non li coglie
Un giorno il denaro ha scoperto la guerra mondiale
ha dato il suo putrido segno all’istinto bestiale
ha ucciso, bruciato, distrutto in un triste rosario
e tutta la terra si è avvolta di un nero sudario
e presto la chiave nascosta di nuovi segreti
così copriranno di fango persino i pianeti
vorranno inquinare le stelle la guerra tra i soli
i crimini contro la vita li chiamano errori
Eppure il vento soffia ancora
spruzza l’acqua alle navi sulla prora
e sussurra canzoni tra le foglie
bacia i fiori li bacia e non li coglie
eppure sfiora le campagne
accarezza sui fianchi le montagne
e scompiglia le donne fra i capelli
corre a gara in volo con gli uccelli
Eppure il vento soffia ancora..!
vincenzo
15 Aprile 2014 at 09:46
Gaia significa allegria, gioia, leggerezza.
La fotografia, niente di più oggettivo, quello che si vede è, almeno così dovrebbe essere, basta un clic come basta un nome?
Non è così e questa è la meraviglia che Gaia e la sua fotografia ci offrono, la fotografia che esprime i sentimenti di Gaia: non so se c’è tristezze ma c’è pensiero, c’è espressione, c’è voglia di comunicare uno stato d’animo.
Non conosco Gaia ma apprezzo la sua fotografia.