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‘Musica d’ambiente’ per Ponza

di Sandro Russo
Mare.1 [1]

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Ho già espresso a Franco De Luca – e lo farò di persona con Nino – le mie congratulazioni per l’ultimo brano, parole e musica, che hanno messo sul sito: U mare (leggi e ascolta qui [2])

Sarà la mia personale predilezione per i brani lenti, avvolgenti, circolari…
Sarà che chi è stato per qualche parte della sua vita cullato la notte dal mare, il ritmo della risacca, l’andata e il ritorno dell’onda, li ha dentro…
Sarà che ne abbiamo parlato di recente, con amici, a proposito di un’altra frase musicale che mi aveva suscitato le stesse sensazioni…

Il brano è quello che segue, di Brian Eno, geniale musicista inglese, scelto da Nanni Moretti per la colonna sonora del suo film “La stanza del figlio” (2001).

Brian Eno è stato l’antesignano della musica ‘ambient’, quella che si dice “d’atmosfera”, fortemente evocativa, che trascina lo stato d’animo dell’ascoltatore fuori dalla realtà, in mondi contigui al sogno e al ricordo…

Nel nostro piccolo, i suoni e i rumori di fondo, i modi di dire dialettali legati al mare, la risacca della nostra vita passata o attuale, sono capaci di compiere la stessa magia: come una ninna-nanna
Grazie Franco & Nino!

Ascolta da YouTube il brano di Brian Eno (1977)

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YouTube player

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By this river 

Here we are
Stuck by this river,
You and I
Underneath a sky that’s ever falling down, down, down
Ever falling down. 

Through the day
As if on an ocean
Waiting here,
Always failing to remember why we came, came, came:
I wonder why we came. 

You talk to me
as if from a distance
And I reply
With impressions chosen from another time, time, time,
From another time.

*** 

Vicino a questo fiume

Siamo qui
ipnotizzati da questo fiume
tu ed io
sotto un cielo che continua a cadere giù… giù… giù
continua a cadere giù.
Dopo aver attraversato il giorno
come se fossimo in un oceano
stiamo aspettando qui
senza riuscire a ricordare perché siamo venuti… venuti… venuti
mi domando perché siamo venuti qui.

Tu mi parli
come da una grande distanza
ed io rispondo
con sensazioni, prese da un altro tempo… tempo… tempo
da un altro tempo