Attualità

Pensieri di fine anno

di Luisa Guarino
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Terza fine dell’anno in compagnia di Ponza Racconta.
Anche se non amo fare bilanci, che intristiscono sempre un po’, in questo caso tirare un po’ le somme, tra segni meno e segni più, mi sembra doveroso.
Intanto mi chiedo: cosa ne era di tutti noi prima della nascita di questo sito, che ha visto il suo battesimo ufficiale, lo ricordo sempre, il 6 febbraio 2011 in un teatro di Latina?
Eravamo sempre noi, questo è certo, con pensieri, progetti, speranze, idee, sogni, illusioni, critiche, in un angolo della mente e del cuore: inespressi e isolati, come mondi a sé stanti e non comunicanti, un po’ come  le monadi teorizzate dal filosofo Leibniz.
Poi sono venuti gli incontri estivi sul piazzale della Chiesa a Le Forna, ideati da Mario Balzano; quelli invernali nel casale di Lanuvio di Sandro Russo; poi il dialogo, il confronto, e il desiderio sempre più forte di dare vita a qualcosa di concreto e di veramente nuovo. La formula del  sito è stata proposta da Gennaro Di Fazio e Antonio Capone. Insieme agli altri soci fondatori, Giuseppe Mazzella e Gino Usai.

Da quel momento non credo di esagerare se dico che la nostra vita, quella di Ponza e dei ponzesi ma non solo, è cambiata.
Durante il 2013 poi in maniera particolare: tante sono state le vicende che hanno scandito queste nostre pagine virtuali, con reazioni di tipo diverso e da direzioni differenti. Farne un elenco sarebbe riduttivo e noioso.
Mi limito ad accennare a quelle che hanno tenuto maggiormente desta l’attenzione e la guardia.
Non voglio fare ricorso a un facile gioco di parole, ma al centro di tutto c’è senz’altro proprio il Faro della Guardia, che in particolare nel corso degli ultimi mesi, dopo essere stato al culmine dei nostri pensieri con la raccolta firme per la campagna del FAI 2012 “I Luoghi del Cuore”, ci ha fatto vivere una serie di emozioni altalenanti, tra alti e bassi, fino alla ‘doccia fredda’ di un primo parere negativo da parte del Ministero della Difesa.

Ma questo non deve demoralizzarci. Vogliamo e dobbiamo continuare a batterci in sua difesa, così come per tutte quelle bellezze straordinarie e fragili di cui Ponza abbonda, tra cui Chiaia di Luna chiusa (e questa spiaggia, ricordiamolo, è l’emblema della nostra isola in tutto il mondo), Frontone a rischio chiusura con una muraglia di cemento che incombe, e un autentico ‘eco-mostro’ di cui nessuno sembra accorgersi; per non parlare dei grossi problemi che riguardano quella strepitosa parte dell’isola che è Le Forna.

Anche per poter avere una ‘voce in capitolo’ e una figura giuridica, proprio verso la fine del 2013 è nata l’Associazione culturale Ponza Racconta, che ha in Enzo Di Fazio un presidente tenace e appassionato, e che in assoluto è stato il primo ad aver sollevato il ‘caso’ Faro della Guardia, facendo appassionare tutti, me per prima, alla storia passata e presente di quella struttura.
L’anno che si conclude ha registrato a Ponza molti eventi dolorosi, con la scomparsa di figure importantissime per il vissuto della comunità isolana, la cui memoria dovrà restare, come resterà, un punto di riferimento fondamentale per tutti noi, che abbiamo avuto la fortuna e il privilegio di conoscerle e poter dialogare con loro.
Per quanto riguarda più strettamente il sito Ponza Racconta, registro con gioia e soddisfazione il contributo sempre più numeroso di tanti amici e collaboratori che ci inviano scritti di ogni genere, con testimonianze, ricordi, brani di carattere poetico, storico, scientifico; e poi suggerimenti, critiche.

Tutto serve a rendere le nostre pagine più vivaci, attuali, vissute.
Grazie a tutti. Anche a quanti polemizzano per il gusto di polemizzare: il loro apporto deve essere considerato quanto meno stimolante.

A quanti ci leggono, ma anche a chi non sa nemmeno che esistiamo, gli auguri più belli per un 2014 pieno di serenità e di ogni bene.

Luisa Guarino & tutta la Redazione attuale:

Mario Balzano
Rita Bosso
Mimma Califano
Martina Carannante
Rosanna Conte
Enzo Di Fazio
Enzo Di Giovanni
Silverio Lamonica
Giuseppe Mazzella
Sandro Russo
Sandro Vitiello
(con Antonio Capone webmaster)

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