- Ponza Racconta - https://www.ponzaracconta.it -

La posta dei lettori. Lettera aperta

riceviamo in Redazione e pubblichiamo

Postaa [1]

 .

L’autunno è arrivato e con esso i soliti inghippi ponzesi!

Negli ultimi anni siamo passati agli onori (e disonori) delle cronache per abusivismo, illegalità e corruzione: tutte cose che hanno contribuito al degrado dell’isola e che, nonostante i recenti avvenimenti giudiziari, continuano ad imperversare.
Ma tutti facciamo finta di non vedere, nonostante tutto ciò mortifichi noi ponzesi e i nostri figli.
Al contrario, qualsiasi cosa sia funzionale a vivere meglio da isolani e isolati in inverno, viene distrutta o non presa in considerazione.

Per esempio, il nostro mercatino, che da circa 30 anni, anche se porta delle “pezze” – le stesse grosso modo che si trovano in alcuni negozi di Ponza a prezzi maggiorati – ha avuto negli anni una costanza che non hanno nemmeno i commercianti del posto che chiudono e vanno via in inverno.
Tutto ciò da fastidio e non trova una collocazione che soddisfi tutti, e molto probabilmente non su farà più!
Ma a chi dà fastidio? E perché?

Oppure… perché negare a 15 o forse 20 di noi, l’uso di una stanza comune per poter, saltellando per tre ore a settimana, dimenticare per un attimo di vivere in mezzo al nulla e sentirsi vive e parte di un qualcosa?
Perché negare e non incentivare altre attività ricreative come teatro, cinema, biblioteca, ballo, ecc..?

Non tutti sono attratti soltanto da pesca e caccia e/o animati da interessi estivi!
Ma questa è Ponza! Forza, sediamoci su una poltrona e aspettiamo la prossima estate!

Estate in cui saremo più arrabbiati, delusi e amareggiati di prima.

Rita Amalfitano