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Orchestrina

di Pasquale Scarpati

Gent.le Redazione, ricevo da mio fratello Carlo, e invio:

Genesi di un’orchestrina

C’era una volta… un’orchestrina. Che si esibiva alla festa di S. Giuseppe: Girotto Colonna alla tromba, Aniello Guarino al clarinetto, Mario Iozzi al sax alto, Carlo Scarpati al sax tenore, Aniello Coppa alla fisarmonica, Tonino Esposito  alla chitarra, Silverio Spignese alla batteria.

Cantanti: Giuseppe De Luca, Peppe Di Monaco, Biagino de Luca.

Comico: Gennaro “o’ pustiere” delle Forna.

Presentatore: un figlio di Linda Verde.

Un anno, un “tal” Giulio Morsello riuscì ad ottenere l’appalto per esibirsi durante la festa, con grande disappunto dei “nostri” perché vedevano vanificati tutti i loro sforzi. Allora si misero d’accordo con “Barbètt’”, proprietario della sala cinematografica situata sulla strada per Chiaia di Luna, per esibirsi, proponendo il programma che avevano preparato in precedenza per la festa di S. Giuseppe. Ebbero anche l’apporto delle figlie di Tatonno Cortese a cui fecero cantare, in americano, “Datemi un martello”, canzone di successo di  Rita Pavone. Il successo fu enorme.

Da quel momento decisero di chiamarsi “I Duri” cioè rivincita, quelli che non mollano mai. Furono chiamati per suonare nei “festini”, quando, data la carenza nei collegamenti marittimi, gli sposi non potevano partire subito per il viaggio di nozze ed erano costretti a rimanere fino a tardi.

Si racconta, tra l’altro, che una volta a uno sposo fu chiesto, verso la fine del “festino”, di fare “na’ bella cacciata” (una sorpresa); lui, stanco di tutte le persone che si attardavano e soprattutto con la mente  rivolta “altrove” (!) pare abbia detto “Iatevenne tutti quanti ‘a via e’ fore!”.

Al ristorante “EEA”, da Temistocle, all’esterno lo spazio era sufficiente per accogliere tutti gli orchestrali; alle Forna, invece, le stanze erano piuttosto piccole. Si presentarono tutti: loro entrarono e gli inviati… uscirono. Allora decisero, all’occorrenza, di presentarsi solo in quattro. Quando ciò avveniva la batteria era suonata da Carlo.

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Commento dalla Redazione:

Bello sarebbe avere una foto di quel gruppo ai suoi inizi! Chi ce la può procurare?