Ambiente e Natura

Una buona notizia per Chiaia di Luna

a cura della Redazione

La notizia l’avevamo appresa dalla Rassegna Stampa qualche mese fa.

Il 2 febbraio 2020 dal quotidiano on line temporeale.info  leggevamo che, con l’adozione del piano operativo sul dissesto idrogeologico per il 2019, venivano destinati a favore del litorale a sud di Roma 11,3 milioni di euro di cui, in particolare, 2,6 milioni di euro per l’ampliamento e la messa in sicurezza dell’arenile di Chiaia di Luna.

E’ di ieri la determinazione con la quale la Regione Lazio, nell’ambito degli interventi rivolti alla realizzazione di quel piano operativo, ha autorizzato la liquidazione in favore del Comune di Ponza dell’importo di € 260.000,00 (pari al 10% della somma stanziata).
La determina fa riferimento, come si legge testualmente nel provvedimento regionale, alla presa d’atto dell’assunzione formale da parte del Comune  a dare corso all’attuazione del progetto dell’ ampliamento arenile per messa in sicurezza in località Chiaia di Luna.

Ci sembra una buona notizia. Soldi “veri” a fronte di un impegno preso.
Nell’allegare, in formato pdf,, l’atto di cui parliamo ci farebbe piacere conoscere, anche per rendere edotta l’intera comunità di Ponza che tanto tiene a quella  spiaggia, qualche notizia in più sul progetto intorno al quale si sta lavorando, sui tempi previsti per la realizzazione e sullo stato dei lavori.

in f.to pdf  Copia-7348.Deliberazione Regione Lazio per Chiaia di Luna

2 Comments

2 Comments

  1. vincenzo

    14 Maggio 2020 at 09:12

    Ha ragione la Redazione “basta travasi di sterco” ma delle volte il buon cittadino ha difficoltà ad orientarsi tra informazioni contrastanti date da notevoli protagonisti della vita politica di Ponza. Queste informazioni vengono veicolate in parte su pagine Facebook e in parte su Ponzaracconta.
    Per esempio. L’assessore Nocerino ci dice che le cose vanno avanti, a Zannone, Cala Feola, Chiaia di Luna. Ci dice che grazie al suo impegno, il governo Ferraiuolo governa con “dedizione e impegno quotidiano per la comunità”.
    I ponzesi e i fornesi che leggono quelle dichiarazioni, credono alle parole ma non vedono i fatti.
    Poi arriva l’assessore Mimma Califano su Ponzaracconta, che non smentisce l’assessore Nocerino sul merito (lei conferma che l’amministrazione sta lavorando veramente) ma critica Nocerino sul metodo sistematico di attribuirsi meriti che non sono solo suoi.
    I cittadini ponzesi e fornesi a questo punto cosa capiscono seguendo le informazioni veicolate da Facebook e da Ponzaracconta? Capiscono – come allegoricamente dice il nostro poeta Franco De Luca – “che ci sono troppi galli a cantare ma l’amministrazione sta lavorando, infatti oltre a portare avanti i lavori pubblici sta mettendo in cantiere il nuovo piano regolatore generale: lo strumento che ci farà volare per sistemare l’arredo urbano, sanare gli abusi edilizi e fare anche il porto a Cala dell’Acqua”.
    Franco De Luca sembra dire ai galletti del pollaio: basta perdere tempo a beccarsi, qui la posta in gioco è altissima anche perché fuori casa c’è sempre il lupo cattivo in agguato.
    Tutti di nuovo responsabilmente nei banchi a fare i compiti, ma arriva in classe il “discolo” Sandro Vitiello che ci dice che a Cala Fonte questa Amministrazione non ha fatto niente, smentendo sia Nocerino che Califano confermando quello che i cittadini di Ponza vedono facendosi, tra l’altro, portavoce delle lamentele di quelli di Cala Fonte.
    Ci risiamo, ripartono le domando tra i cittadini che leggono sia Ponzaracconta sia Facebook: “Ma perché Sandro parla solo ora? Ma chi dice la verità? Ponzaracconta con Sandro Vitiello o quel Francesco Nocerino dalla sua pagina Facebook?.
    Ecco il punto: chi dice la verità? Chi veicola con correttezza il suo punto di vista?
    È importante o no che i cittadini sappiano correttamente quale sarà il loro destino?
    Da chi possono sapere come stanno veramente le cose? Se non mettiamo a confronto punti di vista diversi e forse anche interessi diversi, come possono i cittadini formarsi una opinione? Vogliamo ancora dividere e imperare? Questo è il punto per adesso.

  2. Sandro Russo

    14 Maggio 2020 at 09:48

    La risposta all’angoscioso quesito di Vincenzo: – Chi dice la verità? – è l’uovo di Colombo.
    C’è un sola fonte super partes che come suo compito istituzionale ha quello di dire/spiegare come stanno le cose.
    E’ o almeno “dovrebbe essere” l’Ufficio Stampa dell’Amministrazione (accreditato e legittimato dal Sindaco) a esprimersi e scrivere al riguardo.
    In mancanza, si ricorre ai vaticinii sulle interiora degli animali o sui fondi di caffè, alle opinioni personali, alle pagine Facebook (all’occorrenza infiorettate da epiteti e offese di seconda-terza mano).
    Tutti ricorderanno che il primo e fondamentale screzio di Ponzaracconta con l’Amministrazione (leggi qui) è stato proprio su “la gestione fallimentare dell’informazione” e dei rapporti con i cittadini”; che implica tante altre cose: accettare un controllo e dei consigli, non aver nulla da nascondere, rendere conto del proprio operato…
    Poi altri ne sono seguiti. Ma tutto è cominciato da quello.

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