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Tutta colpa di Greta

di Riccardo Alongi

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Ci vuole un po’ di onestà intellettuale: le teorie del complotto sono una figata pazzesca. Sai che noia, se no… non solo siamo segregati in casa mentre l’isola diventa gialla. In più dovremmo ricercare la verità, quella vera vera, la verità al quadrato.
Naaa… molto meglio immergersi in una sana, contorta, irragionevole teoria del complotto.
La cosa bella delle teorie del complotto è che, oltre a lavorare di fantasia, puoi anche incanalare il tuo odio represso verso una o più persone. Stupendo! Come guardare Stars Wars e allo stesso tempo strappare una per una le pagine di “La morte a Venezia”.
Un orgasmo. Comblotto! Io li strozzerei quelli che dicono “comblotto”. Non capite?! Il comblotto è come “il genio” del Perozzi” (1): “Fantasia, intuizione, decisione e velocità d’esecuzione”; un atto performativo che scuote le masse e pompa nelle casse.

Stavo andando a comprare della carne, e a Sant’Antonio un tipo mi si è avvicinato in sella alla sua bici, si è fermato a debita distanza e mi ha detto con sorriso beffardo:
– E tu ci credi alla storia del pipistrello?! Sono stati gli americani! Chisti communist’ ’i mmerd’!
Genio!

Di tutti i colori. Ne ho sentite di tutti i colori: “Sono stati i rettiliani”, “La lobby gay”, “la Merkel”, “Bill Gates”, “I Platters”, “Al Pacino”.
Perché? Come perché? È chiarissimo: “Per far passare inosservato il 5g”, “Per rendere la vaccinazione obbligatoria”, “Per abolire il reddito di cittadinanza”, “Per far arricchire le Ong”. Eccezionale.
Tuttavia non è vero niente. Volete sapere veramente come è andata? Io lo so come è andata. Me l’ha detto mio cugino.

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La verità è che… è stata Greta Thunberg (2). Sì, sì. Proprio lei, con l’aiuto di Flipper (3) e di Carola Rackete (4). Inoltre, la riduzione dell’inquinamento globale è solo l’obiettivo secondario.

Voi non ci crederete ma tutto ha avuto inizio quasi quarant’anni fa, nel 1982. Ci siete arrivati? No? Allora ve lo dico io come ha avuto inizio questa maledetta pandemia.

Ozzy Osbourne (5) è il paziente zero. Fu durante un concerto a Des Moines, in Iowa, che il Coronavirus mutò reagendo al cocktail di droga e alcol presente nel sangue di Osbourne. Dopo il concerto, Ozzy stette quindici giorni per smaltire la sbornia e non si accorse mai che, staccando la testa del pipistrello con un morso, aveva contratto il virus e ne era diventato portatore sano. Dopo questo episodio, l’ex frontman dei Black Sabbath è diventato il nemico pubblico numero uno del movimento ambientalista, odiato a tal punto che i genitori green di mezzo mondo, invece della fiaba di Barbablù, raccontavano ai propri figli la storia dell’Orco Ozzy e del pipistrello senza testa.

[2]

I genitori di Greta, facevano parte di un gruppo attivista ecologista impegnato nella tutela dei mammiferi acquatici e, come tutti i genitori ambientalisti, hanno raccontato per anni alla piccola Greta la storia di Ozzy e del pipistrello. Le cronache non ne parlano ma nel 2000 furono proprio loro a sequestrare il delfino protagonista della serie televisiva “Le nuove avventure di Flipper”. La serie cessò dopo il rapimento del mammifero marino e il delfino visse nella piscina della villa dei Thunberg fino al 14 agosto 2019, giorno della partenza di Greta per la sua traversata atlantica.

La piccola Greta aveva già pianificato tutto. La partecipazione al vertice delle Nazioni Unite di New York era solo una copertura. E poi perché andare in barca se poteva prendere comodamente l’aereo? Non vi sembra strano? Altro che carbon neutral! È andata in barca per farsi seguire da Flipper e con lui iniziare la sua vendetta (e non ha neanche pensato che quel povero delfino, dopo anni a vegetare dentro una piscina, poteva lasciarci le penne nel fare una traversata oceanica).

Il vero obiettivo di Greta era incontrare Ozzy, l’Orco Ozzy, assassino di pipistrelli e nemico dell’ambiente e degli animali. A quel punto Flipper lo avrebbe finito staccandogli la testa a morsi.

Capito quella birbantella di Greta? Ripagare l’orco satanista con la stessa moneta utilizzando come braccio armato Flipper, icona indiscussa della lobby ambientalista. Non un semplice omicidio, una semplice vendetta; piuttosto la costruzione dell’archetipo ancestrale della lotta tra il bene e il male.

Greta riuscì a incontrare Ozzy sull’East River poco prima del vertice ONU. Tuttavia l’attentato fallì. Flipper riuscì a malapena a graffiare la rockstar sul collo ma tanto bastò a contrarre il coronavirus, oltre ovviamente alle innumerevoli altre malattie presenti nel sangue di Ozzy.

Vedendo Flipper debilitato, Greta chiamò alcuni suoi amici delle Ong che pattugliavano con una nave l’Atlantico (questi geni credevano di essere nel mediterraneo per arricchirsi con la tratta dei migranti e indebolire ancor di più l’Italia). Fecero un tampone a Flipper e scoprirono, oltre l’epatite e la sifilide, la presenza di un nuovo virus che chiamarono Corona, nome della birra preferita della capitana della Sea Watch.
Tutto torna!

[3]

Greta e Carola decisero dunque di utilizzare il nuovo virus per fermare l’inquinamento globale e il buco dell’ozono. Fecero macellare Flipper direttamente sulla Sea Watch e con un cargo merci lo fecero arrivare al mercato di Wuhan. Infatti, è risaputo che i comunisti cinesi, oltre a mangiare bambini, sono ghiotti anche dei delfini.

Con questo stratagemma, le due “zecchette” (che invece di bighellonare sotto i portici o alle manifestazioni potrebbero stare a casa e cercare marito) non solo stanno facendo diminuire l’inquinamento globale. Greta e Carola hanno inoltre: fatto ricadere la colpa del contagio sui comunisti cinesi; fatto ripartire gli investimenti sul servizio pubblico sanitario; relegato gli Stati Uniti a un ruolo marginale; messo fine all’Unione Europea; incrementato la filiera agroalimentare a Km 0; trasformato i migranti in una risorsa; incrementato i guadagni di Netflix e Pornhub (di cui sono finanziatrici).
Solo una cosa non sono riuscite a fare: eliminare l’orco Ozzy.

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Note (informazioni da Wikipedia a cura della Redazione)

(1) “Il Perozzi” è Philippe Noiret in Amici miei, film 1975 con di Mario Monicelli.

(2) Greta Tintin Eleonora Ernman Thunberg (Stoccolma, 2003) è un’attivista svedese per lo sviluppo sostenibile e contro il cambiamento climatico.

(3) Flipper è una serie televisiva andata in onda dal 1964 al 1967, tratta dal film Il mio amico delfino del 1963. Nelle riprese sono stati utilizzati cinque delfini.

(4) Carola Rackete (Preetz, Germania; 1988) è un capitano di nave che lavora con la organizzazione umanitaria tedesca Sea Watch

(5) John Michael “Ozzy” Osbourne (Birmingham, 1948) è un cantautore, compositore e attore britannico, divenuto famoso con i Black Sabbath (poi anche solista), anche noto come “il padrino dell’heavy metal