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Donne di Mafia. Presentazione a Roma del libro di Liliana Madeo

segnalato da Sandro Russo

 .

Verrà presentato venerdì 6 marzo a Roma presso la libreria I trapezisti
il libro di Liliana Madeo Donne di mafia, 2020, ristampa della 1a edizione 1994

Dal risvolto di copertina
Gli uomini d’onore non dicono nulla alle loro donne di ciò che pensano e fanno, o di ciò che riguarda l’organizzazione. Gli uomini d’onore rispettano le proprie mogli e sono loro fedeli, e mai ucciderebbero una donna. Gli uomini d’onore rispettano la famiglia, tuttavia Cosa Nostra viene prima dei legami di sangue e della famiglia stessa. Questo hanno sempre raccontato i mafiosi. Ma non è vero. Oggi lo ammettono anche loro, dopo che le donne – mogli, madri, figlie, fidanzate – hanno incominciato a parlare. Le «pentite» e le compagne dei pentiti, le donne degli uccisi e le donne degli uccisori ci rivelano come hanno vissuto le stagioni delle stragi, i conflitti interni a Cosa Nostra per la conquista del potere o per la semplice sopravvivenza, ma anche che importanza hanno avuto nel pentimento dei loro uomini e, più in generale, come si sono trasformati i rapporti di coppia dentro l’universo mafioso, come è cambiato il ruolo della donna nella società siciliana. Attraverso le loro storie viene meno lo stereotipo della moglie del mafioso perennemente inconsapevole, vittima muta del destino anche quando è colpita negli affetti più profondi, capace di trasgredire le regole dell’omertà solo per urlare il suo dolore e chiedere vendetta.
Donne di mafia ci fa vedere così per la prima volta la faccia nascosta del pianeta mafioso, in un caleidoscopio di figure ed esperienze femminili molto diverse e spesso contraddittorie: continuità e trasgressione, fedeltà alle regole e ansia di uscire da un mondo di morte. Ma ci sono anche storie che recano il segno positivo della speranza: sono le voci delle donne che chiedono giustizia e verità.

L’autrice
Liliana Madeo è nata a Genzano di Lucania, ha studiato Lettere all’Università di Bologna, ora vive e lavora a Roma. Ha diretto il periodico femminile «Differenze» e collaborato a trasmissioni radiofoniche e televisive. È stata inviato speciale della «La Stampa», per la quale si è occupata prevalentemente di problemi sociali e di cultura.
Ha pubblicato: Gli scariolanti Ostia antica. Storia di una colonia socialista (Ca-munia, 1989) e contribuito a Bianco, rosso e verde. L’identità degli italiani (Laterza, 1993). Inoltre: Donne cattive. Cinquant’anni di vita italiana (La Tartaruga – Milano, 1999); Ottavia. La prima moglie di Nerone (Mondadori Oscar, 2006); I racconti del professore Antonino Di Vita (Iacobelli ed., 2013).


Aggiornamento del 21 marzo 2020

Ci fa particolarmente piacere segnalare sull’edizione palermitana de la Repubblica di oggi una interessante e approfondita recensione del libro di Liliana Madeo, che abbiamo presentato qualche settimana fa in occasione della presentazione romana.

Leggi qui il file .pdf: La Repubblica Palermo. 21.03.2020. Sul libro di Liliana Madeo

1 Comment

1 Comment

  1. La Redazione

    21 Marzo 2020 at 12:06

    Ci fa particolarmente piacere segnalare sull’edizione palermitana de la Repubblica di oggi una interessante e approfondita recensione del libro di Liliana Madeo “Donne di mafia” che abbiamo presentato qualche settimana fa in occasione della presentazione romana.

    Il relativo file .pdf nell’articolo di base

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