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‘Ntunino accaldato

di Francesco De Luca
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“Sabato, se non l’hai saputo ancora, gli autisti della Schiaffini Trasporti faranno sciopero. A Ponza non si muoveranno i pullman”.

Zi’ ’Ntunino evidenzia il caldo atmosferico con la sua collera e suda, suda… Provo a calmarlo: – ’Ntuni’… vedrai che fino a sabato l’Amministrazione provvederà…”
“E’ un anno… che deve provvedere… e ancora non ci si decide a firmare l’autorizzazione a chi ha vinto la gara per i trasporti pubblici del Comune…”  Il fazzoletto sembra una banderuola, si muove sul collo, sulla pelata, intorno agli occhi…
Cerco di intromettermi: “Ma tu cosa sai di preciso. Le chiacchiere sono tante. Non dovresti scendere a quel livello…”
“A quale livello… quale livello?  – risponde incollerito  – Qui non si tratta di burocrazia, qui c’è qualche cosa che non si capisce… E quando non si capisce… allora c’è da pensare male”.
“In che senso, scusa” – intervengo.
“Nel senso peggiore… Tu vuoi apparare ma qui c’è un buco da chiudere… qui c’è una frana da mettere in sicurezza…”
“’Ntuni’… ma di quale buco parli, di quale frana…”
“Fra’ – mi risponde, ormai fradicio di sudore  – io non ce la faccio a pensare bene. Devo pensare male. Non posso esprimermi appieno perché non conosco bene i fatti ma… è passato un anno… c’è un regolare vincitore… e non si riesce a regolarizzare la pratica. Fra’… me so fatto viecchie e ’u naso mio i puzze ’i sente ’a luntano. Chesta cosa puzza a culera!

C’è anche da considerare che quest’estate si farà ricordare per l’eccessivo caldo. E con questa temperatura i maleodori si acuiscono.