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La rivista La voce del Tabaccaio dedica un ampio servizio allo storico tabacchino di Ponza e alla sua ex titolare, Genoveffa D’Atri.
L’articolo è frutto di una ricerca a più mani; è allegato in file .pdf in fondo a questo articolo per leggerlo integralmente.
Ringrazio la dottoressa Migliaccio dell’Archivio Storico Fit (Federazione Italiana Tabaccai) che si è interessata alla Historia di un tabacchino [2] e ha voluto portarla a conoscenza di tutti i tabaccai d‘Italia.
L’articolo contiene una partecipazione di nozze che ben si sarebbe inserita nella mostra: Ieri… Sposi.
Risale al 1905; è scritta a mano da Giulia Migliaccio, titolare del tabacchino, zia della sposa Elisabetta Bosso e nonna di Genoveffa.
Il corsivo è elegante, frutto di lungo esercizio con pennino e calamaio (da figlia di famiglia benestante quale la firmataria è) e di pratica costante (come richiede la gestione del tabacchino).
Lo stile è formale, adatto alla circostanza, ma sobrio; la cerimonia sarà intima ma affollata, considerato che la sposa ha tredici fratelli.
Le nozze sono celebrate in casa ed è la padrona di casa a vergare gli inviti, recapitati a mano.
Lumi a petrolio illuminano le stanze della casa di via Corridoio, collegata al tabacchino di corso Principe di Piemonte da una scala interna; i bracieri riscaldano la gelida serata.
I wedding planner e la disgrafia sono di là da venire.
L’articolo completo in file .pdf: La Voce del Tabaccaio n. 21. 3 giugno 2019. Un’ isola una feluca…pdf [4]
Tre foto inviate da Luisa Guarino il 13 giugno (cfr. commento)