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Ponza a Giallolatino: cronaca di una serata ‘storica’

di Luisa Guarino

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Piazza d’onore per la nostra Rita Bosso all’XI edizione di Giallolatino, il Festival del giallo e del noir ideato da Gian Luca Campagna, con la direzione artistica di Stefania De Caro, che si è concluso ieri a Latina dopo un’intensa tre giorni ricca di appuntamenti e manifestazioni collaterali.

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Il racconto di Rita, “Ponza quaranta gradi all’ombra”, si è classificato al 2° posto tra gli undici scritti inseriti nell’antologia di quest’anno, selezionati dalla giuria tra i quasi 150 pervenuti al concorso. Un risultato ragguardevole, che vede sotto i riflettori di questo premio letterario la nostra isola, dove il racconto è ambientato. Caratteristica del concorso è infatti l’ambientazione degli scritti nel territorio pontino.

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La presentazione e la cerimonia di premiazione si sono svolte nel salone del Circolo cittadino di Latina, davanti a un pubblico folto e interessato che ha fatto sentire ai finalisti tutto il suo calore. Al momento della premiazione, fatta dalla scrittrice Gabriella Genisi, autrice di “Dopo tanta nebbia” che presto diventerà una fiction televisiva, Rita ha spiegato che il suo scritto intende attirare l’attenzione sulla Cisterna della Parata, che si trova in Via Umberto, realizzata a Ponza in epoca romana. Infatti negli scorsi anni si era parlato di una sua imminente apertura (dopo quella delle Cisterne della Dragonara e del Corridoio): poi invece tutto è caduto nel silenzio.

Al termine dell’incontro tutti gli scrittori hanno sfilato in auto d’epoca lungo il centro storico, prima di raggiungere il Park Hotel, dove si è conclusa la serata. E’ stato un momento molto bello e gradito dai partecipanti, realizzato grazie al Club pontino di auto storiche Clas, presidente Enrico D’Antrassi. Rita ha avuto la fortuna di salire a bordo di quella che da subito aveva individuato come “la più bella del corteo”: la Volkswagen Karmann Ghia cabriolet del 1972 dal fascinoso nome di “Destino Celeste” di Marino Polidori.

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Il variopinto e affascinante corteo ha attraversato le vie principali del centro di Latina, costeggiandone gli edifici di fondazione.

Per dovere di cronaca aggiungiamo che il primo classificato di Giallolatino 2017 è stato Daniele Pianura con il racconto “Birra calda”.

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