Lui aveva pigliato ‘a rena ‘i Palmarola: dopo due mesi di confino scriveva che si trovava bene e non voleva lasciare Ponza per “tante ottime, essenziali ragioni”. E, tornato libero, chiedeva “la maggior quantità possibile di semi di uastaccetti”.
Immagine di copertina: una lettera del nostro ‘personaggio’ ad Adalgiso Coppa datata 25 – III – ’47
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Buona giornata da Donato il Confinato.