Ambiente e Natura

Epicrisi 119. Pasqua di Resurrezione, e di resurrezione

di Luisa Guarino

Non è una grande scoperta che oggi sia la Pasqua di Resurrezione 2017: lo sanno tutti. Ma alla parola resurrezione, a meno di due mesi dalle elezioni amministrative, voglio dare un significato particolare, soprattutto benaugurale, per Ponza e tutti i ponzesi. E considero non un caso che proprio in questa settimana, alla vigilia di Pasqua, sia finalmente emerso il nome del candidato sindaco dell’Altra Lista, Francesco Ferraiuolo (leggi qui). Purtroppo al momento, peraltro a meno di un mese dal deposito delle liste con i loro componenti, si tratta di un nome quasi sussurrato e ancora senza ‘compagnia’, laddove la lista che fa capo al sindaco uscente Piero Vigorelli è stata ufficializzata, con tanto di nomi nero su bianco: peccato però che ancora debba fare notizia il fatto che al suo interno ci siano cinque donne (leggi qui).

Speriamo che questa Pasqua di Resurrezione dia la sveglia anche all’Altra Lista e la faccia uscire… allo scoperto, anche se è vero i nomi dei candidati debbono essere vagliati con attenzione. Più facile il gioco per Vigorelli e i suoi, una compagine già affiatata che salvo qualche microscopico ritocco risponde al principio secondo il quale “squadra vincente non si cambia”. Restiamo in attesa fiduciosa, sperando davvero che dopo l’11 giugno Ponza e i ponzesi possano risorgere dalla condizione che ha caratterizzato questi ultimi cinque anni. Nel frattempo Vincenzo Ambrosino ragguaglia vicini e soprattutto lontani su quanto accade in questi giorni che ci separano dalle amministrative. Sono d’accordo con lui: a prescindere dalla campagna elettorale, la maggior parte dei ponzesi sa già bene per chi voterà (leggi qui)

Subito dopo l’aspetto politico, l’argomento di maggior interesse della settimana mi sembra quanto scrive Luca Cardello a proposito di Zannone, dove il fondo del mare “respira” in virtù di emissioni gassose di anidride carbonica e acido solforico che arrivano a una temperatura di 70° (leggi qui). Si tratta di una scoperta recente, che accomuna i fondali dell’isola dell’arcipelago ponziano ad altre aree della Campania e della Sicilia. Il fenomeno rende Zannone ancora più interessante sotto il profilo geografico-geologico-ambientale, e rende ancora più necessaria la sua preservazione. Nei mesi scorsi su questo sito abbiamo parlato a più riprese della spaccatura fra Parco nazionale del Circeo e Comune di Ponza per la gestione dell’isola. Oggi, grazie a questo nuovo elemento sappiamo che, Parco o Comune che sia, Zannone deve continuare ad essere soprattutto una risorsa ambientale e non solo un bene da sfruttare da parte dei privati.

Pur non essendo stata una settimana particolarmente feconda, anche in questi giorni non sono mancati spunti interessanti e di carattere differente, tra cui l’inaugurazione a Bologna di San Silverio Chiesanuova, patrono di un quartiere della città, che avverrà domenica 7 maggio. La signora Annalisa Minardi, nostra attenta lettrice nonché parrocchiana di quella chiesa, ce lo segnala, con l’invito ad essere presenti (leggi qui).  Fa riflettere, come al suo solito, Franco De Luca che, attirando l’attenzione dei lettori con l’immagine di un terzetto di ponzesi doc ricorda che “la nostra forza è nello stare insieme“. Di tutt’altro spirito il nostro Sang’ ‘i Retunne, tornato più corrosivo che mai, e che non risparmia i suoi strali in direzione dello ‘sceriffo’, che notoriamente non è quello di Nottingham.

Mi piace dare uno sguardo anche alle notizie pubblicate domenica scorsa, che solitamente rimangono nel Limbo: tra esse una è certamente da dimenticare, la sconfitta del Ponza Calcio; un’altra riguarda la sesta puntata del Piccolo Cabotaggio di Tano Pirrone, che fa tappa alle Tremiti e ci parla dello splendido film “Isole” (leggi qui); la terza si riferisce alla pubblicazione dell’opera “Il racconto di Ponza, datato e divagato” scritto a sei mani da Giuliano Massari, Silverio Lamonica e Francesco Ferraiuolo, e che sarà presentato al Bar Gildo di Ponza nel pomeriggio di lunedì 24 aprile. Tutti sono invitati a partecipare.
A cinquant’anni dalla sua scomparsa, Sandro Russo ci ricorda – e come dimenticarlo? – Totò, il principe della risata: un uomo e un artista che ha lasciato un segno indelebile nel mondo dello spettacolo e nella nostra società (leggi qui).

Pro Loco e Comune infine ci invitano a trascorrere la Pasquetta a Ponza, con la musica dal vivo di Amato Scarpellino, direttamente da X Factor e Amici, e l’esibizione degli allievi della palestra Dance Ginnastica Fitness: appuntamento oggi alle 17.30.
Del resto si sa che la Pasquetta, detta anche ‘Pascone’, a Ponza è tutta un’altra cosa!
Puntuale arriva poi l’augurio a suo modo di Franco De Luca: ora sì che è davvero Pasqua.
Ai suoi aggiungo i miei migliori auguri per una festa serena e ricca di ogni bene.
E… a tempo perso, riflettete gente, riflettete.

 

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