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Calcio Ponza. Prima giornata di Campionato

a cura di Giovanni Califano
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CAMPIONATO DI II^ CATEGORIA 2016-2017, GIRONE M
1^ GIORNATA
Campo Sportivo Cala Caparra, Le Forna, Ponza
POLISPORTIVA DIL. PONZA – VIS CEPRANO CALCIO: 1-4

E’ un Ponza totalmente rinnovato quello che al Cala Caparra inaugura il girone M del campionato di II^ categoria.
Il neo tecnico Giosuè Coppa ha ereditato una squadra con solide basi tattiche che, grazie all’opera della società, si è rinforzata a livello tecnico e caratteriale.
Numerosi sono i volti nuovi che in questa stagione 2016-’17 compongono la rosa ponzese: la struttura di base è ancora a forte connotazione isolana, ma è chiara la volontà societaria di rinforzarsi con giocatori esperti provenienti dalla terraferma con l’obiettivo di fare finalmente un salto di qualità sotto il profilo dei risultati.

Il calendario mette gli isolani subito di fronte ad un avversario molto temibile, il Vis Ceprano di mister Vincenzo De Angelis, squadra sempre vincente negli ultimi quattro precedenti con il Ponza (11 gol realizzati e 6 subiti per i gialloneri) e soprattutto già in forma campionato, avendo disputato in agosto un turno di Coppa Lazio (sfortunata eliminazione contro la Virtus Tecchiena).

Gli spalti dello Stadium sono gremiti grazie anche alla bella giornata soleggiata; c’è dunque molta curiosità per vedere il primo Ponza stagionale, il primo Ponza targato mister Coppa.
Sul rinnovato terreno del Cala Caparra, reso umido dai violenti scrosci di pioggia delle ultime ore, il Ponza si schiera con il 4-2-3-1:

Alessandro Carta fa il suo debutto tra i pali della porta del Ponza dopo un lunghissimo corteggiamento; Silverio Vecchione ed Alessio Vitiello presidiano le corsie laterali, con Giovanni Tescione e l’altro neo acquisto Nicola Costanzo al centro della difesa; la cerniera di protezione è composta da Pawel Carofano e da Alfonso Ferramini, anche egli nuovo acquisto fortemente voluto da Coppa; i tre trequartisti sono il capitano Domenico Rispoli, Raffaele Vitiello, ed Ivan Scipione, giovane attaccante proveniente dal Formia; unica punta, con il suo immancabile numero 7 sulle spalle, Giulio Migliaccio.

Il Ponza in completo gialloblu attacca nella prima frazione di gioco verso la porta versante Monte Incenso, Vis Ceprano in completo merengues.
Arbitra il sig. Cozzuto di Formia.

Il match nei primi minuti vede una leggera supremazia territoriale dei padroni di casa, abili nel palleggio e rapidi di pensiero: ognuno sa sempre quel che fare col pallone tra i piedi.
Il Vis Ceprano prova ad accorciare ed aggredire in pressing alto i ponzesi, ma la palla gira molto rapidamente.

All’8° break di Migliaccio che raccoglie un pallone sulla 3/4 tra le linee, si gira in un fazzoletto e lascia sul posto due uomini; il numero 7 gialloblu arriva all’altezza della linea di fondo campo, alza la testa e vede il taglio di Scipione che in spaccata anticipa tutti ma non trova la porta.

Al 10° ci prova Sanna dal limite dell’area dopo un paio di rimpalli, forte ma centrale, Carta risponde presente.

Al quarto d’ora Rispoli ci prova con la sua classica giocata: destro a giro dalla distanza, ma il giro deve essere proprio quello sbagliato, perché il pallone termina ben lontano dalla porta di Tedeschi.

Ponza da applausi al 18°: azione alla mano degli uomini di Coppa che muovono la sfera dalla destra alla sinistra con una serie di tocchi di prima; Rispoli, dal lato corto dell’area di rigore, pennella splendidamente sul secondo palo dove la difesa del Ceprano è scoperta e R. Vitiello tenta il supergol in rovesciata: troppo centrale e Tedeschi disinnesca.

Ancora Ponza al 25°: Scipione, da qualche minuto spostato sulla sinistra, chiede uno-due a R. Vitiello all’altezza dei 30 metri; cross delizioso per Migliaccio che pregusta il gol, ma l’intervento in fase di disturbo di Manna salva gli ospiti.

Quando il gol ponzese sembra nell’aria, passano in vantaggio i cepranesi: lancio dalle retrovie senza pretese che trova il maldestro intervento di G. Tescione; lo sbilenco rinvio volante del centrale isolano diventa un assist per Andreozzi che, all’altezza dei 16 metri, trova un mancino chirurgico che sbatte sul palo e si infila alle spalle dell’incolpevole Carta.

E’ il 28° ed il Vis Ceprano passa in vantaggio a sorpresa.

Ci si aspetta una reazione dei padroni di casa, invece gli uomini di Coppa, che pure fin lì erano sembrati davvero in palla, subiscono il colpo e perdono alcune delle loro certezze.

Si comincia a vedere qualche lancio in più a fronte di una prima mezz’ora di tiki taka fluido, qualche incomprensione di troppo, specie sulla mediana.
Ne approfitta un Ceprano scolastico e cinico.

Minuto 37°: Andreozzi ruba il pallone a Carofano sulla linea mediana del campo con molta astuzia, resiste alla carica di Ferramini e di Vecchione, si presenta all’ 1vs1 con Tescione e, con molta intelligenza, scarica il pallone alla sua sinistra per Riccardi che, ben appostato, insacca col mancino dall’altezza del dischetto.
Il raddoppio del Vis Ceprano spiana la strada agli uomini di De Angelis ed è una mazzata micidiale per il Ponza.

Come se le brutte notizie non bastassero, Migliaccio si avvicina alla panchina toccandosi la coscia e chiedendo il cambio; Coppa manda a scaldarsi immediatamente Cento e Orlando.

Nel corso dell’ultimo minuto di gioco, violento ma fortuito scontro tra Tescione e Riccardi: i due rimangono a terra ed il direttore di gara arresta il gioco dopo che Andreozzi, sfuggito alla guardia proprio di Tescione, ciccava a tu per tu con Carta.
Il roccioso difensore ponzese si rialza a fatica ma lascerà il campo al 50° a suo cugino Federico, l’attaccante cepranese alza bandiera bianca e va direttamente sotto la doccia; al 46° entra Valeri.

Nella ripresa il pubblico del Cala Caparra si attende ben altro spettacolo: si baratta volentieri il bel giuoco con un pareggio.

Al 52° numero di R. Vitiello che si porta il pallone sul mancino e prova dal limite, ribattuto; si avventa sul pallone Carofano che scucchiaia per Migliaccio, anticipato di un non nulla da un attento Tedeschi.

Capovolgimento di fronte e De Angelis mette alla prova i riflessi di Carta con un mancino da posizione defilata; la risposta del ‘numero uno’ ponzese è da applausi.
Coppa ricorre al secondo cambio: fuori un volitivo Scipione, dentro Orlando.

Il folletto col codino non fa in tempo a prendere posto in campo che Sanna decide di prendersi la scena e di chiudere la partita: il numero 10 cepranese prende palla sulla fascia sinistra sulla 3/4 offensiva, vince un rimpallo e lascia partire un destro pazzesco che va a finire all’incrocio dei pali, lasciando di sale Carta. Applausi da parte di tutto il pubblico; il colpo dello 0-3 spezza le gambe al Ponza e ai propositi di remuntada isolani; per il Ceprano mezz’ora sul velluto.Alessio Vitiello prova subito a riaprire il discorso e dare un briciolo di speranza ai suoi, ma il destro dal limite dell’area del terzino ponzese termina alle stelle.

Il nervosismo miete le prime vittime: giallo per proteste a Vecchione e, a stretto giro, proprio ad A. Vitiello per fallo tattico.

Al 71° ci prova R. Vitiello su calcio di punizione, ma la difesa ospite respinge senza problemi.
Si aprono voragini nella difesa isolana e ne approfittano gli ospiti: al 77° Rea ha la palla buona per il poker, ma il suo tiro esce di un soffio.

Coppa regala un quarto d’ora scarso di gioco ad Ambrosino per il suo sedicesimo compleanno: che il ragazzo si regali il primo gol in carriera?

De Angelis, evidentemente, non ci pensa proprio a lasciar le briciole al Ponza e all’87° cala il poker: il numero 11 vince un rimpallo e, appena entrato in area di rigore dal lato sinistro della difesa ponzese, lascia partire un fendente che va a finire la sua corsa nell’angolino alla destra del portiere. Per la quarta volta Carta raccoglie il pallone in fondo al sacco: 0-4!

Sussulto d’orgoglio per i padroni di casa al 90°: Rispoli viene messo giù in area e Cozzuto non può esimersi dal decretare la massima punizione.

Sul dischetto, uscito Migliaccio, si presenta R. Vitiello: Tedeschi intuisce, sfiora anche il pallone, ma non basta.
Gol della bandiera per il Ponza proprio sul gong finale che rende meno amara una giornata molto negativa.

Il finale al Cala Caparra è impietoso: Vis Ceprano vittorioso in trasferta 1-4.
Stagione nuova, vizi vecchi. La prima giornata di campionato del Ponza si può riassumere con questa frase. Cambia il tecnico, cambia il sistema di gioco, cambiano molti interpreti ma alcuni atteggiamenti negativi permangono e zavorrano il Ponza in maniera evidente.

Prima mezz’ora di buon calcio da parte degli isolani, agevolati sì dal nuovo manto erboso, ma anche dai piedi buoni e dalla personalità dei nuovi (Costanzo e Ferramini su tutti); l’idea tattica di mister Coppa comincia ad intravedersi.
Il Vis Ceprano, volente o nolente, è costretto ad inseguire il pallone su e giù per il campo, ma lo fa con diligenza e, alla prima mezza occasione, passa in vantaggio, minando le certezze ponzesi.

Il raddoppio di Riccardi è il classico montante che stordisce il pugile: il Ponza, da quel momento in poi, si disunisce e offre il fianco all’avversario, abile ad approfittarne con eccezionale cinismo e mettere K.O. gli isolani.

La ripresa, infatti, è stato un trattato di maturità ed intelligenza tecnico-tattica da parte dei ciociari, mentre i padroni di casa sono stati incapaci di produrre minimamente gioco, presi dall’ansia di dover recuperare velocemente.

L’equilibrio che nella prima frazione si era decisamente denotato, nella ripresa viene a mancare e questo è un aspetto sul quale lavorare con applicazione.
Da registrare indubbiamente la fase difensiva, da rodare l’intesa tra gli interpreti offensivi.

Il tempo è dalla parte del gruppo ponzese e del mister; non è che la prima di campionato del resto. Inutile far drammi, seppur a fronte di una sconfitta pesante.
Neppure Roma è stata costruita in un giorno!

TABELLINO INCONTRO
POLISPORTIVA DIL. PONZA: Carta, Vecchione, G. Tescione (dal 50° F. Tescione), A. Vitiello, R. Vitiello, Ferramini, Migliaccio (dal 73° Ambrosino), Carofano, Scipione (dal 54° Orlando), Rispoli (C), Costanzo.
A disp: Califano, Scotti, D’Apice, Cento.
All: Coppa.

VIS CEPRANO CALCIO: Tedeschi, Rea, Sferragatta, Di Palma (Colasanti), Manna, Antonelli, Andreozzi (Gemma), Improta, Riccardi (Valeri), Sanna, De Angelis.
A disp: Tesini, Marconi.
All: De Angelis.
ARBITRO: Signor Cozzuto Paolo della sezione di Formia.
MARCATORI: 28° Andreozzi, 37° Riccardi, 57° Sanna, 87° De Angelis; 90° R. Vitiello (rig.) (P).
AMMONITI: Vecchione, A. Vitiello, Rispoli (P), Sanna, Sferragatta, Rea (V).