Ambiente e Natura

A Gaeta workshop sui cambiamenti climatici

segnalato da Adriano Madonna
Workshop Gaeta. 26 Aprile 2016

 

I cambiamenti climatici e lo sviluppo sostenibile della costa
“Sicurezza, ambiente, paesaggio, economia, pesca”
26 aprile 2016
YACHT MED FESTIVAL
Palazzo della Cultura  “SS. Annunziata”
GAETA MEDIEVALE

Programma

Programma (cliccare per ingrandire)

La conoscenza dei mutamenti climatici riveste un ruolo principale nella identificazione delle vulnerabilità del territorio costiero e nella individuazione di un modello di sviluppo utile a migliorare le proiezioni future in scala locale. In tale ottica è opportuno proporre un appropriato sviluppo della fascia costiera aumentandone la resilienza, la messa in sicurezza ed un’adeguata ripresa economica attraverso l’incremento della competitività dei territori, la valorizzazione del patrimonio, naturale – artistico – storico- culturale ed una ampia offerta turistica sempre più destagionalizzata. E’ necessario, pertanto, incominciare a coniugare lo sviluppo con la tutela e la messa in sicurezza della costa e del suo territorio. Riprogrammare l’intero sistema con un metodo tale che garantisca la protezione delle coste e la crescita economica non solo legata al turismo tradizionale. Un nuovo modello di gestione integrata fra le risorse tale da dare appropriate risposte alla domanda di valorizzazione delle bellezze naturali e culturali ed al dramma della disoccupazione. La sfida del prossimo futuro é, quindi, quella di sapere contemperare le necessità delle salvaguardia con quelle dell’ “uso” del mare e della fascia costiera nell’ottica di poter offrire una concreta risposta alle naturali aspettative di crescita delle popolazioni rivierasche. La valorizzazione della costa, un turismo ecosostenibile e destagionalizzato, unitamente alla messa in sicurezza del territorio dovuto sicuramente agli effetti dei cambiamenti climatici, alla sua valorizzazione ed una più appropriata accessibilità ai luoghi sono gli elementi portanti che dovranno assicurare lo sviluppo e la crescita voluta e sostenuta dall’Unione Europea.
La modifica del clima nell’ecosistema marino è comunque inevitabile e comporterà impatti significativi legati alle temperature alle piogge, alla riduzione di risorse sia idriche che naturali (pesca).
Bisogna quindi cercare, attraverso progetti pilota, le misure di mitigazione che devono essere guidate e condivise da azioni di adattamento e destinate a far fronte a questi impatti.

 

Il programma completo e gli interventi dei Relatori nel  file .pdf allegato: Convegno 26 aprile

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