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Cuore & Canoa

di Giovanni CalifanoCanottieri a Ponza.1 [1]

 

Riceviamo sulla posta del sito da Giovanni Califano, dopo le tante appassionanti cronache del campionato di calcio appena terminato, la cronaca di una manifestazione che si è svolta ieri a Ponza su un tema correlato

 

Si è tenuto nel pomeriggio di sabato 6 giugno presso la sala consiliare del Comune di Ponza l’incontro “Cuore&Canoa: la medicina sportiva incontra lo sport isolano”, alla presenza del sindaco di Ponza, il dott. Piero Vigorelli.
Ospiti di questa manifestazione medico-sportiva, il professor Enrico Ceccarelli, medico chirurgo specialista in chirurgia della spalla presso la clinica Villa Stuart di Roma, il professor Michele Marzullo, direttore dell’unità operativa cardiocinetica sportiva a Napoli nonché amico della Polisportiva Ponza da quando, nel settembre 2014, presenziò alle visite mediche della squadra di calcio, l’ingegner Alberto Tripi, canottiere e socio del prestigioso Circolo Canottieri Aniene 1892 di Roma, e Paolo Tommasini, oggi consigliere federale della Federazione Italiana Canoa e Kayak, e già vice campione mondiale nel K2 ai Mondiali di Dartmouth nel 1997.

Al termine di una giornata che ha visto l’arrivo in canoa direttamente dal Circeo dei rappresentanti del Circolo Canottieri Aniene, l’incontro pomeridiano è arrivato a suggellare l’affiliazione della Polisportiva Dil. Ponza alla F.I.C.K. ed il lancio, o meglio il rilancio, del canottaggio sulle sponde dell’isola lunata, a distanza di molti anni da quella splendida avventura che fu il Dragon Boat, attraverso una sezione dedicata esclusivamente alla canoa. I giovani isolani, infatti, potranno approcciare una disciplina “nuova” ed estremamente impegnativa, grazie all’impegno logistico ed economico della Polisportiva, del Comune di Ponza e, appunto, del Circolo Canottieri Aniene, il quale ha deciso di appoggiare la causa ponzese con convinzione.

Il tema dell’incontro, avvenuto dinanzi ad una platea piuttosto nutrita, è stato quello dell’avvicinamento dei giovani a questa attività sportiva da un punto di vista medico.
Dopo una breve introduzione da parte del primo cittadino ponzese, il quale ha illustrato il piano della sua amministrazione per la rivalutazione delle infrastrutture nonchè per la creazione di nuove, il primo ad intervenire è stato il prof. Marzullo, il quale ha esposto le problematiche relative allo sforzo del muscolo più importante, il cuore. Marzullo ha messo in guardia soprattutto i giovani che si affacciano allo sport, sottolineando l’importanza di visite mediche accurate e, dopo le sue interessanti parole sul cosiddetto “cuore d’atleta” e sugli adattamenti cardiaci, è intervenuto il prof. Ceccarelli che invece ha disquisito circa le articolazioni, particolarmente sollecitate in uno sport faticoso come il canottaggio.
La chiusura del meeting è spettata al consigliere Paolo Tommasini che ha ufficializzato l’affiliazione della Polisportiva Dil. Ponza alla Federazione; il che significa che la F.I.C.K. metterà a disposizione della Polisportiva i propri istruttori per iniziare le attività sportive in estate, mentre in inverno i ragazzi ponzesi potranno usufruire dei corsi propedeutici per diventare istruttori: inizia un percorso che darà sicuramente grandi soddisfazioni.

I canoisti sono definiti anche come le “sentinelle del mare”, coloro i quali proteggono e tutelano il proprio campo di allenamento, la propria palestra; Ponza è per Tommaselli “la più bella palestra di Italia” e, come tale, andrà preservata dalle nuove sentinelle ponzesi.

Ponza è pronta. La Polisportiva è pronta. Un nuovo inizio per il canottaggio a Ponza, nel solco della grande tradizione del Dragon Boat. Un grande passato, per un grande futuro.

Canottieri a Ponza.2 [2]

 

Nota
Per l’epopea del Dragon boat a Ponza, leggi qui [3] l’articolo di Martina Carannante e i commenti relativi