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Inizia la pesca al tonno

di Erminio Di Nora
Tonno-rosso-in-branco [1]

 

Scendono in “campo” le tonnare. Il tonno rosso sara’ la “specie bersaglio” per un mese

Da domani, lunedì 26 maggio, scatterà ufficialmente nell’Ue la campagna di pesca per il tonno rosso nel Mediterraneo e nell’Atlantico, da parte di grandi navi, le cosiddette tonnare. La campagna si concluderà 30 giorni dopo, il prossimo 24 giugno.

I pescatori italiani hanno a disposizione una quota di pescato pari a 1.950 tonnellate. Lo ha annunciato la commissaria europea alla pesca Maria Damanaki sottolineando che durante la campagna, Bruxelles sarà impegnata ad applicare le misure di controllo previste a livello internazionale. Pronti a gettare le reti, oltre agli italiani, sono i pescatori di Francia, Spagna, Grecia, Portogallo, Malta e Cipro. Da quest’anno poi, anche la Croazia farà parte integrante della flotta dell’Ue.

Con l’avvio della campagna di pesca del tonno rosso, si mette in modo una delle più vaste operazione di controllo effettuate nel settore della pesca in Europa: aerei, navi e ispettori, coordinati dall’Agenzia europea di controllo della pesca e dagli Stati membri interessati, verificano l’attività durante tutta la campagna.

Non solo. La Commissione europea, tramite il Vessel Monitoring System (un sistema satellitare di controllo), raccoglie su base costante i dati di cattura del tonno rosso, per verificare che le quote a disposizione delle singole navi siano pienamente rispettate.

La campagna di pesca limitata ad appena un mese, rientra nel piano di recupero concordato a livello internazionale per riportare lo stock di tonno rosso a livelli sostenibili.

Tanti i limiti imposti dalla UE per salvaguardare le risorse, ma spesso lo sgomento sta nel vedere grandi tonnare pescare in prossimità delle acque nazionali e “ripulire” interi banchi di questa specie.

I pescatori del Golfo di Gaeta e delle Isole Ponziane hanno scritto intere pagine di storia della pesca professionale del tonno e del pesce spada, e purtroppo oggi si ritrovano a leggere norme che troppo spesso non li vedono parte integrante di questo grande disegno atto a preservare le risorse, così come descritto dalla Unione Europea nei regolamenti comunitari.


Erminio Di Nora

www.erminiodinora.com [2]