Ambiente e Natura

I fiori del mare (5). Gli incredibili spirografi

di Sandro Russo

 .

Gli anellidi marini sono dei comuni vermi con una struttura ad anelli, analoghi a quelli terrestri, come i lombrichi; alcuni di essi (i policheti) sono adattati a vivere all’interno di un tubo chitinoso.
All’estremità che protrude dal tubo – corrispondente alla loro ‘bocca’ – hanno un ciuffo di branchie con la funzione di respirare ma anche di afferrare tutto ciò che può essere setacciato dalle grandi masse d’acqua spostate dalle correnti. Sensibilissimo alle minime vibrazioni, il ciuffo si retrae in una frazione di secondo.

18. Spirografo.Mono

Lo spirografo (Sabella spallanzaniiPhylum Anellidi) ha un corpo cilindrico-vermiforme e vive inserito in un piccolo tubo di chitina, relativamente molle e flessibile di color grigio-marrone, fissato al substrato (sabbia, rocce, fango)

19. Spirografi.Tris
Altri spirografi. Il pennacchio è una corona di tentacoli disposti a spirale, che fuoriesce dall’estremità libera (l’altra è aderente al fondo); variopinto, bruno-giallastro striato, fino al marrone o al viola

20. Spirografi.Four

Altre forme di spirografi, in cui è evidente l’andamento spirale dei filamenti a raggiera. In alto Bispira; in basso Phoronidae

21. Spirografi.Colonie

Lo spirografo Filogranella elatensis forma ‘colonie’ di numerosi elementi, come un prato di margherite sul fondo del mare

[I fiori del mare. (5) – Continua]

1 Comment

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  1. Domenico Musco

    18 Gennaio 2014 at 00:23

    Quando scrivete su Ponza Racconta voi professoroni (tu, Leo Lombardi e tanti altri) mi sembra di essere un allievo al primo anno di scuola. Certo Sandro quando parli di un argomento c’è poco da rispondere: bello preciso chiaro e colorato…
    Io che sono un amante del mare e mi immergo dall’età di 10 anni non avevo mai visto questo aspetto dei fiori marini perché per me il mare era solo fauna, dalle gorgonie ai coralli. E’ vero sì dal punto di vista scientifico che è tutta fauna ma in realtà hai ragione tu, sono dei fiori magnifici e variopinti. Anche le famose attinie, che sono buonissime in padella – i vermicelli di mare – me le hai mostrate come fiori, allontanando da me l’immagine della loro cottura in pastella…
    Comunque per me o flora o fauna basta che siano commestibili… tutto fa brodo.
    Ciao
    Domenico

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