Ambiente e Natura

Ancora su Frontone. Lettera aperta al Sindaco di Ponza

a cura della Redazione
Frontone. Rada

.

Lettera aperta al Sindaco di Ponza

e p. c.:

– alle Autorità demaniali (al commissario straordinario Santoro V. )

– al Presidente della Regione

– al Presidente della Provincia

– a Legambiente Lazio

– a Italia Nostra

– al quotidiano Latina Oggi

 

Gran parte dei ponzesi sono molto preoccupati del futuro della spiaggia di Frontone, una delle più belle dell’isola.
Attualmente sulla stessa giace da anni, in stato di pericoloso abbandono, la costruzione ex-ENAL, un imponente manufatto in pessime condizioni, di libero accesso e ormai diventato luogo di raccolta rifiuti: un vero “ecomostro”.

È inoltre noto che a giorni inizieranno gli interventi per la mitigazione del rischio ambientale con opere di cui non è stato possibile finora avere notizie precise. Si parla di reti lungo la falesia, di canalizzazione delle acque e di  muri in cemento di una certa imponenza.

Nonostante siano stati ripetutamente richiesti chiarimenti e spiegazioni, non si conosce ancora l’entità dell’opera in fieri, e se questa potrà causare ‘in automatico’ una fase di interdizione (totale o parziale) all’accesso della spiaggia, con una ricaduta negativa sul turismo e l’economia di Ponza; né se a lavori ultimati l’aspetto stesso dei luoghi risulterà modificato o addirittura compromesso.

Non si sa neppure quali siano le decisioni che l’Amministrazione intende prendere in merito alla struttura ex-ENAL, o quantomeno alla mitigazione del pericolo che esso al momento rappresenta.

Frontone. Ex Enal. Est

Frontone. Ex Enal. Strutture

Frontone. Ex Enal. Ferri e tramezzi

Frontone. Ex Enal. Int

Considerando la notevole importanza che la spiaggia di Frontone riveste per Ponza dal punto di vista economico e non solo per quello, chiediamo “sommessamente” di saperne di più.

La Redazione di Ponza racconta

Frontone Retro Enal

Frontone. Il retro della struttura ex-ENAL

Frontone. Poliamb.

La vegetazione della parete retrostante la spiaggia; in alto la struttura del Poliambulatorio

Ponza. Piscine e spiaggia Frontone

Panoramica della spiaggia dalle cosiddette ‘Piscine’

7 Comments

7 Comments

  1. vincenzo

    7 Novembre 2013 at 22:50

    La Redazione finalmente è scesa in campo a fianco dei ponzesi? Di tutti i ponzesi?
    Io noto con amarezza che ha abbracciato solo la bandiera di Frontone: salviamo Frontone per salvare l’isola?.
    Leggo e trascrivo: “Gran parte dei ponzesi sono molto preoccupati del futuro della spiaggia di Frontone, una delle più belle dell’isola”.
    E della spiaggia di Chiaia di Luna non sono preoccupati i ponzesi? E i fornesi non sono preoccupati perché alle Forna non vedono neanche la metà dei turisti che transitano per Ponza Centro?
    Come si fa – e lo chiedo alla Redazione di Ponza racconta – a proporre in poche settimane lo stesso tema: Frontone, senza poi sentirsi dire di essere partigiani?
    I ponzesi vorrebbero la stessa attenzione da parte della Redazione alle problematiche generali, per esempio i pontili che ogni anno vengono sequestrati dalla magistratura, come pure l’edilizia, ferma da tempo, come pure la pesca che ha subito numerosi fermi, ecc.

    Ecco, capisco la linea di Giuseppe Mazzella quando dice ‘facciamo parlare tutti e Ponza racconta è uno spazio libero’, ma poi la Redazione guarda caso trova stimolante entrare con tutta la sua autorevolezza solo sulla questione Frontone.
    Giuseppe Mazzella che ne pensi di questo?

    Io mi trovo a parlare da solo, portando nella discussione documenti che descrivono idee sull’isola, alcune verranno portate avanti, ma la Redazione in quel caso lascia libertà non ritiene di alimentare il dibattito, lo lascia scorrere e morire: per Frontone questo non succede!
    Meditate gente.

  2. La Redazione

    8 Novembre 2013 at 11:03

    Per un lapsus rivelatore, nel commento, Vincenzo affianca ‘l’autorevolezza’ di Ponza racconta al suo ‘parlare da solo’, con ciò stesso rivelando il suo cruccio.
    Invece di ipotizzare improbabili dietrologie, poteva fare una considerazione ulteriore sul come e perché il sito si è conquistata ‘autorevolezza’.
    Essa è scaturita dall’impegno continuativo di Ponza racconta e della sua Redazione al completo, in situazioni diverse che però sempre hanno messo “l’isola” nella sua interezza, geografica, sociale e culturale, al centro dell’interesse.
    Tutto è importante a Ponza: Chiaia di Luna, il porto a Cala Feola, la questione elettrica, i collegamenti, ecc… ma in questo momento è Frontone che richiede attenzione e chiarimenti, perché è lì che sono previsti degli interventi imminenti di messa in sicurezza e modifica ambientale di cui non si conoscono né i dettagli né l’ampiezza.

    Peraltro reiterati e martellanti sono stati a suo tempo l’impegno per il Faro della Guardia, i tanti eventi organizzati in pubblico… in poche parole, e nell’essenza di oltre tremila articoli, la preferenza per temi ‘unificanti’, pur nella pluralità delle opinioni espresse.
    Nel conto abbiamo messo l’esistenza di voci di dissenso e disgreganti, la possibilità di strumentalizzazioni; perfino l’ipotesi di falsificazioni a regia occulta.
    La risposta è che quest’impegno, univoco e più volte espresso, continuerà immutato sui temi che di volta in volta ci appariranno urgenti o emergenti, senza deroghe né condizionamenti esterni.
    …E comunque nessuno vieta a Vincenzo, o a chiunque lo voglia, di portare avanti attraverso il sito gli altri temi di comune interesse.

  3. Leonardo Pietroniro

    8 Novembre 2013 at 14:13

  4. vincenzo

    8 Novembre 2013 at 17:05

    “Vuolsi così colà dove si puote / ciò che si vuole, e più non dimandare”.
    [Dante. Inferno III, 95-96 – NdR]

  5. sciarra monia

    8 Novembre 2013 at 23:55

    Un sito autorevole non chiede sommessamente, ma chiede Forte e Chiaro su tutto ciò che non va!

  6. La Redazione

    9 Novembre 2013 at 00:24

    Chiediamo scusa a Monia e a tutti i Lettori per la scelta del termine “sommessamente”.
    Effettivamente può apparire incongruo, ma è diventato piuttosto diffuso in Redazione (una specie di tormentone) in seguito ad un commento – il quarto dall’alto, per la precisione – comparso in calce all’articolo su Frontone del 25.10.2013 (leggi qui)

  7. Biagio Vitiello

    9 Novembre 2013 at 09:38

    Ho trovato sul sito della REGIONE LAZIO, a riguardo dei dissesti idrogeologici, un intervento finanziato per Ponza (per un importo superiore ad un milione di euro!): “Regimazione idrologica dell’area Monte Guardia e del tunnel Romano”, ma non allega alcun progetto.
    Sarebbe interessante sapere qualcosa in merito.
    Perché non chiedere all’amministrazione comunale di Ponza se il progetto è consultabile? E ancora… Perché si è data priorità all’intervento per Frontone e non a quello per il Cimitero?
    Biagio Vitiello

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