- Ponza Racconta - https://www.ponzaracconta.it -

Storielle ponzesi in pillole. (6). Silverio Picicco, cacciatore

di Michele Rispoli

Cacciatore al tramonto [1]

 

Picicco Silverio, impiegato delle Poste Italiane e reggente dell’Ufficio postale di S. Stefano, nel periodo in cui il penitenziario di S. Stefano era all’apice della popolarità.

Picicco, appassionato cacciatore, aveva un’intera isola a disposizione, essendo colà l’unico cacciatore: quaglie, tortore, beccacce, ecc.

Un giorno arrivò a comando delle Guardie Carcerarie un maresciallo che poco amava la caccia e quindi trovava tutti i pretesti per bloccare l’attività venatoria di Picicco.

…Troppo vicino alle case …troppo vicino alla costa, ecc…

Un giorno, vista la giornata ed il momento favorevole, Picicco, chiese al militare:

Comandante, se un cittadino come me, manda a quel paese un maresciallo in divisa, che reato compie?

Silverio – rispose il Comandante grave , non scherzare! …C’è l’arresto immediato!

Picicco: – E se invece di mandarlo a quel paese ad alta voce, ‘pensa’ di mandarlo a quel paese, è pure reato?

Il Comandante: – E no, in questo caso non c’è reato, perché nessun sente niente.

Da quel giorno, Picicco, tutte le volte che incontrava il Comandante, lo salutava e gli diceva: – Comanda’, io vi sto pensando, eh!