Proposta di Maria Candida Conte
Antonio Camporese
Operaio comunista di Padova, dove nacque il 21 febbraio 1906, fu confinato a Ponza nel periodo del ventennio fascista. Qui conobbe e poi sposò la ponzese Carolina Guarino la quale, in relazione a tale scelta, ebbe tante e tali continue vessazione da parte dei fascisti che la portarono ad ammalarsi di un forte stato di ansia. La loro casa era quella della Sig/ra Civita Scotti i cui balconi affacciano sulla piazzetta della Dragononara. Alla fine del confino Camporese ritornò a Padova dove fu raggiunto nel 1939 da sua moglie Carolina.
Fu ucciso dai tedeschi il 28 aprile 1945, il giorno della liberazione di Padova, a Porta Savonarola. Sempre a Padova gli è stata intitolata una strada ed un circolo ricreativo presso la Casa del Popolo. È stato insignito della medaglia d’argento al valor militare nella lotta di liberazione.