di Polina Ambrosino
C’era una volta
una scala fra le case
una corsa tutto un fiato
per arrivare fino al mare.
L’onda lenta
sulla sabbia
fino alla finestra
giungeva come suono d’orchestra
a cullare sogni e consolare pianti.
Respirando aria e sole
profumi di ginestre e mirti
passavano i giorni
e cambiavano i tempi.
Universo dolcissimo
racchiuso negli angoli di un cuore pazzo
ondeggi in bilico sul tuo gozzo
in un mare perennemente pessimo.
Terra dura,
terra amata
terra di vulcano e salmastro
la mia terra:
sola, tra le onde del Tirreno e della storia.
Eppure
anche questa lunga tempesta passerà
e fra le scale,
ancora,
una corsa ridente
accompagnerà un nuovo tempo
di sole lucente.
Buon Natale Ponza e auguri di cuore a tutti quelli che la portano con sé, ovunque siano
Polina