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Dimensionamento scolastico e Legge di Stabilita’Innanzitutto voglio ringraziare, a nome di tutti gli Studenti, dell’Istituto Comprensivo Carlo Pisacane, di essere venuti qui così numerosi, per manifestare insieme a noi contro i tagli sulla scuola e l’accorpamento con San Felice Circeo. Voglio ringraziare tutti i genitori, tutte le persone interessate e anche tutti i curiosi, perchè la vostra presenza ci da la forza e ci aiuta a portare avanti questa nostra battaglia. Tutta colpa della legge di stabilità e delle finanziarie di Tremonti!! Come se non bastasse ora è si aggiunta la legge di stabilità, approvata il12 Novembre 2011dal Parlamento. Ultimo lascito del Governo Berlusconi….gliene siamo grati!!! Questa legge prevede ulteriori tagli alla scuola, ai lavoratori ATA, ovvero bidelli in meno nelle scuole, 170 milioni di euro in meno ai settori pubblici, mentre invece vengono premiate le università private con 20 milioni in più e i policlinici universitari privati con ben 70 milioni in più. È evidente e inaccettabile l’accanimento del Governo contro i settori pubblici della conoscenza!!! Grazie a questa legge nel campo dell’istruzione pubblica, avviene di tutto: presidi obbligati a prendere la reggenza di altri istituti; taglio dei dirigenti, docenti e personale ATA in tutte le scuole d’Italia Per quanto riguarda, invece, l’autonomia, prima di questa legge in un istituto ci volevano almeno 500 alunni mentre nelle piccole isole 300, ora tale numero è stato elevato a 600 e nelle piccole isole 400!!! NOI A PONZA NE SIAMO 354 Quindi per soli 46 alunni siamo stati accorpati all’Istituto Scolastico di San Felice Circeo. Questo è il motivo per cui siamo tutti qua a protestare. Se Lenola viene accorpata a Fondi e Maenza si unisce a Sonnino o se Formia mantiene 3 dirigenze… per loro non è un grande problema perchè loro sono sulla terraferma mentre noi purtroppo abbiamo di mezzo il mare!! Non è possibile trattare la nostra isola peggio di qualsiasi comune della Provincia i quali sono collegati tra di loro con autobus, treni ecc… Noi abbiamo di mezzo il mare… e per andare in continente dobbiamo prendere o l’aliscafo o la nave. Già è difficile andare a Formia, figuriamoci a San Felice Circeo. Per i motivi sopra citati dobbiamo restare autonomi e indipendenti dal continente. Gaeta, Pontinia, Priverno, Castelforte, Santi Cosma e Damiano ecc… A noi chi ci rappresentava??? Perchè per noi non è stata chiesta alcuna deroga??? Noi pensiamo di NO, ed è per questo motivo che ci rivolgiamo a tutte le autorità competenti affinchè la nostra richiesta di AUTONOMIA venga accolta e l’accorpamento con San Felice Circeo venga SCONGIURATO. Noi infatti riteniamo l’accorpamento a San Felice Circeo del tutto “infelice” perchè non farebbe altro che aumentare i nostri già gravi disagi. E pensiamo con timore anche alla ventilata SOPPRESSIONE DELLA DOPPIA CORSA DELLA NAVE. FERMIAMOLI, perchè ci stanno costringendo ad emigrare in terraferma… un pezzo alla volta!!! E se si va avanti così Ponza diventerà uno squallido villaggio turistico per i più ricchi, privo di anima; una località artificiale, che apre a Giugno e chiude a Settembre. Noi giovani non accetteremo MAI che qualcuno possa toglierci il diritto allo studio e il diritto di vivere nella nostra isola con dignità e rispetto; perciò vi chiedo di non mollare e di non lasciarci soli in questa lotta, perchè noi giovani siamo il futuro di quest isola, un lembo di terra in mezzo al mare, difficile da vivere e difficile da amare. E IL NOSTRO FUTURO … GUAI A CHI LO TOCCA!!! Ilenia Picicco Devi essere collegato per poter inserire un commento. |
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